
ROMA. "Io 4 anni fa di questi tempi ho rotto con Berlusconi, è stata una rottura veramente dolorosa. Le cose nel Paese con il governo in cui siamo stati sono andate meglio. Ma ogni volta che ho rivendicato ciò mi si diceva che avevo dato stabilità non al governo ma alla mia poltrona Allora ho pensato che oltre alle parole ci vogliono i gesti, e l'unico gesto è: "ritenete tutti che fossi attaccato alla poltrona?", bene io lascio la poltrona di ministro e deputato". Lo afferma il ministro degli Esteri Angelino Alfano a "1/2h in più".
"In Sicilia il segnale è stato quello per cui ho fatto le liste pulite e non siamo entrati in Parlamento, e ciò mi ha molto addolorato da siciliano. Abbiamo preso il 4,2%, quei voti sarebbero stati sufficienti per garantire il 3% nazionale. Ma noi abbiamo fatto le liste pulite e non siamo stati premiati". Questo, aggiunge Alfano, "ci dice che un sistema di raccolta del consenso sul piano clientelare funziona ancora". In Sicilia hanno vinto "i voti chiacchierati"?, viene chiesto ad Alfano. "Capita anche questo", risponde il ministro.
"Io ho sempre avuto due sogni, uno di servire il Paese e uno è la passione per diritto. Allora mi metto in cammino per realizzare il secondo sogno. E ho un bel canale, io sono presidente della Fondazione De Gasperi". E ancora: "C'è vita c'è anche fuori dal Palazzo", sottolinea Alfano che spiega: "La mia è una scelta vera, non in attesa che arrivino tempi migliori". In una coalizione di centro-sinistra nella quale Ap fosse il partito "alleato più forte, un collegio sicuro ci sarebbe stato, eppure io non lo voglio. Rinuncio al seggio sicuro. Ho fatto una scelta che mi porta da un'altra parte dal punto di vista esistenziale", sottolinea ancora il ministro.
Persone:
12 Commenti
Giovanni
10/12/2017 21:58
Forte questa
noislam
11/12/2017 06:26
Solamente poveretta! Degli Italiani non gliene frega proprio niente!
Mclaren
11/12/2017 08:40
Che BELLA battuta . Di alfano
Giuseppe
11/12/2017 08:43
Scusami ma ti sei chiesto chi è che ti voterebbe ?
giulio
11/12/2017 09:22
infatti per questo che non si ricandida se no che bella figura avrebbe fatto
Simone
11/12/2017 09:56
NON SI RICANDIDA PERCHE' HA CAPITO CHE HA FATTO TANTI DANNI VERSO GLI ITALIANI E QUINDI NON PUO' CONTARE PIU' DEI VOTI CHE AVEVA ACQUISITO TEMPO FA.....QUESTO SIGNORE POLTRONARO SENZA DUBBIO, MI RICORDA SOLO CHE E' STATO MINISTRO PRO-ISLAM CLANDESTINI.....NIENTE ALTRO.
Oscar
11/12/2017 10:37
Ma che dici!!! E' stato il piu' grande , il piu' capace, il piu' eccelso politico che l'Italia abbia mai avuto. Ha risolto tutto, siamo noi che non abbiamo capito un fico secco.!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anna
11/12/2017 10:39
Bravo, bravo
Oscar
11/12/2017 11:02
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
cmely
11/12/2017 11:15
A parte il fatto che, se voleva dimostrare il suo non attaccamento alla poltrona avrebbe dovuto pensarci già da un bel pezzo, l'unico vero motivo per cui ha rinunciato a ricandidarsi è che sa di essere sul viale del tramonto ...
Sogliola
11/12/2017 12:27
non si ricandida ? ahahaha lo sa gia, chi lo voterebbe dopo il tradimento a forza italia? ahahah
il fantasma
11/12/2017 14:09
non si ricandida per non fare l'ennesima figura di .......... speriamo che tutti quelli che hanno tradito berlusconi rimangano a casa. ma tanto dopo tutti questi anni tra ars e parlamento hanno pure maturato pensione vitalizio e chissà cosa altro!!! qualcuno continuerà a campare alle spalle di qualche moglie o marito danarosi!!!
Blasius
11/12/2017 15:15
Non si ricandida perché la lezione delle regionali siciliane è servita a fargli capire che non lo crede più nessuno. Quanto al voto clientelare ne parla da esperto.
Carlo52
11/12/2017 18:49
Unica splendida assoluta e totale verità (forse) che non si candida... l'attack.. ccamento alle poltrone l'ha già dimostrato (e da un bel pezzo)!