PALERMO. «Giù le mani dalla natura civica di Fabrizio Micari, io l’ho proposto come candidato e non viene affatto fuori da una telefonata tra Renzi e Alfano, questo è falso». Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in conferenza stampa sulle trattative nel centrosinistra per le regionali in Sicilia.
«Io non faccio accordi con nessuno, sto facendo un percorso di civismo politico con un candidato civico come Fabrizio Micari e se ora scopro di rimanere solo faccio tranquillamente il sindaco. E' incandidabile? Voci infondate, abbiamo fatto tutte le verifiche. E’ il segno, il far correre queste voci, che Micari fa paura».».
Vogliamo ricordare che Mdp sta nel governo nazionale con Alfano?». Orlando risponde così ai cronisti sul no di Mdp e Sinistra italiana ad alleanze con Ap per le regionali in Sicilia. E rispetto alla scelta di Mdp di non avallare l’intesa in Sicilia sul 'capo largò per non dare il via al presunto patto tra Pd e Ap per le politiche, Orlando ha detto: «Vogliamo separare i due livelli? Apprezzo Prc che ha detto no fin dall’inizio pur facendo parte della maggioranza a Palermo».
«A me che Renzi e Alfano rompano o meno non mi interessa», ha concluso. «Ministro... no farò il presidente del Consiglio dei ministri. Per favore, farò il sindaco di Palermo per i prossimi 5 anni - continua Orlando -. «Quando entro in un ministero mi viene la tristezza - ha aggiunto - Chissà magari nella prossima carriera politica, certamente se avessi voluto fare altre cose avrei fatto scelte differenti».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia