
PALERMO. "Con la nuova finanziaria si abbassano le tasse in Sicilia - viene dimezzata l'addizionale - e si costituisce un fondo annuale di circa 250 milioni euro l'anno a favore delle persone con disabilità". Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta dopo l'approvazione della Finanziaria.
"Tale fondo - dice - si aggiunge a circa 300 milioni per cure sanitarie sempre a favore dei disabili. In pratica la Sicilia diviene una delle regioni italiane dove si pagano meno tasse e ci sono più risorse per i disabili. La Regione riprende il proprio patrimonio immobiliare, che era stato svenduto dei precedenti governi, conferma tutti i trasferimenti per i comuni e incrementa di oltre 100 milioni di euro il fondo per le ex province".
"Con l'approvazione del consuntivo 2016 si conferma, dopo l'avanzo positivo del 2015 di 635 milioni, un avanzo di 315 milioni di euro - dice - In pratica riduciamo di un ulteriore miliardo il debito che abbiamo ereditato dai precedenti governi. Sono i fatti, e non le chiacchiere, con i quali ci presentiamo alle valutazioni del popolo siciliano".
Ma parlando con i cronisti dopo il via libera dell'Ars alla manovra finanziaria il governatore non ha nascosto possibili rimpasti in giunta. "Da lunedì affronterò i nodi politici che riguardano il governo, che ha lavoro bene. Il punto è che devo capire se gli assessori che ho in giunta rappresentano un partito o un'area. Mi ero ripromesso di parlare di politica dopo il 30 aprile, finora ad ora ho pensato alla finanziaria ed è giusto aspettare il risultato del congresso del Pd".
7 Commenti
PACOMIO
29/04/2017 18:32
Originale
tio pepe
29/04/2017 18:50
Bravo Crocetta!
Giuseppe
29/04/2017 18:52
A quanti rimpasti siamo arrivati? Crocetta, quando ti dimetterai (saggiamente) sarà sempre troppo tardi.
domenico
29/04/2017 22:51
Ma quando arriva il 5 novembre?
Nino
30/04/2017 03:24
Il 5 Novembre.
Giuseppe
30/04/2017 06:53
Attenzione crocetta e arsi fondi x i disabili dovranno servire x i disabili e non per ingrassare i volponi senza scrupoli di coperative sociali che si arrixchiscono sui disabili o portare voti a onorevoli sprwgiudcati. Quindi bene x l' assistenza ma occorrono i controlli che effettivamente mancano fate linee guida semplixi e verificate che gli operatori non ricevano briciole
Bastian contrario
30/04/2017 08:03
Non siamo fessi! La Sicilia è allo stremo: non ci sono risorse per le famiglie ne per i giovani, le tasse sono alle stelle, la pensione un mito e quelli che ce l'hanno non c'è la fanno per l'esiguità dell'importo. Le opere pubbliche languono ed i servizi sono da terzo mondo. A fronte di tutto ciò regna un assistenzialismo diffuso che premia in molti casi furbastri ed evasori mentre i veri poveri sempre più spesso si suicidano!
Vittime dell'ignoranza
30/04/2017 08:10
In una regione normale sarebbe rieletto a vita purtroppo in Sicilia delle tasse non interessa niente a nessuno. I disabili più rumorosi ovviamente sono stati strumentalizzati dalla destra e di sicuro non lo voteranno. Presto avremo un nuovo Presidente e quei piccoli passi fatti dalla Sicilia verso la normalità andranno presto perduti.