PALERMO. "Le istituzioni devono fare sempre di più per arrivare a soluzioni eco-compatibili di smaltimento dei rifiuti". Lo ha detto l'assessore all'Energia e ai servizi di pubblica utilità, Vania Contrafatto, intervenendo al convegno sull'economia circolare organizzato dal Cobat a Palazzo d'Orleans. "La Sicilia è stata la seconda regione in Italia a firmare un accordo territoriale, applicando la disciplina nazionale in materia di smaltimento di rifiuto da produzione tecnologica - ha aggiunto Contrafatto - Credo sia stato un importante passo in avanti. Manca ancora, è vero, la sensibilità da parte dei piccoli operatori del settore e dei cittadini, nel comprendere che la differenziazione va fatta all'interno delle nostre case". Per l'assessore "l'alibi per cui sia troppo oneroso per le piccole aziende e i nuclei familiari procedere allo smaltimento differenziato non regge". "Un passo in avanti in termini di comunicazione per portare a conoscenza tutto ciò va chiesto e affrontato con decisione e determinazione. Inoltre - ha concluso - organizzeremo in assessorato un tavolo tecnico per protocollo su controlli successivi con le forze dell'ordine da proporre poi alle procure".