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Renzi, due giorni ad Agrigento e Catania
Due miliardi per la Sicilia: ecco le opere

AGRIGENTO. Due giorni in Sicilia, per presentare il più grande piano di investimenti dell'era recente e per chiudere la Festa dell'Unità. Matteo Renzi arriva oggi ad Agrigento. Alle 14,30 è prevista la firma, insieme al presidente Rosario Crocetta, del Patto per la Sicilia. Si tratta di un piano di investimenti che potrà contare su circa 2 miliardi e 300 milioni.

La Regione ha predisposto l'elenco degli interventi da finanziare puntando su opere già cantierabili: appalti che sono quindi oltre la fase di progettazione e che attendono solo il finanziamento per essere avviati.

Il piano, nella sua versione definitiva, verrà illustrato oggi nella cornice della Valle dei Templi. La bozza predisposta da Palazzo d'Orleans dopo mesi di trattative in giunta prevede giusto per citare qualche esempio 143 milioni per le strade secondarie (quelle prima gestite dalle Province), almeno 100 milioni per la riqualificazione dei centri urbani, 400 milioni per grandi arterie.

Dovrebbe esserci pure la bretella per l'aeroporto di Comiso. Pronti anche 400 milioni contro il dissesto idrogeologico, 100 per finanziare il credito di imposta a vantaggio delle imprese, 90 per i nuovi bacini di carenaggio di Palermo, 50 milioni per impianti sportivi e una buona fetta degli investimenti andrà anche ad appalti per impianti destinati allo smaltimento dei rifiuti.

Crocetta aveva proposto di pescare da qui i fondi per finanziare il reddito sociale per i poveri. E va detto anche che il Patto per la Sicilia è il completa mento di quei patti per Palermo e Catania che il premier aveva firmato la scorsa primavera nella sua ultima visita nell'Isola. A Palermo, per esempio, questi fondi verranno usati per le nuove linee del tram.

Nella stessa giornata di oggi sarà a Catania, alla Festa dell'Unità, il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi.

Appena 24 ore dopo sarà Renzi a prendersi la platea del Pd. Il premier arriverà a Catania intorno all'ora di pranzo e guiderà subito i lavori della scuola di formazione politica a cui parteciperanno circa 250 ragazzi. Poi, fra le 17 e le 18, è previsto il via al suo intervento dal palco principale: ultimo atto della Festa dell' Unità la cui introduzione è affidata al segretario Fausto Raciti.

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