
TORINO. Il Comune di Torino ribadisce il suo no ai rifiuti dalla Sicilia, regione che si trova in emergenza e che, secondo il volere del governo, dovrebbe inviare all'inceneritore del Gerbido 15.000 tonnellate di rifiuti non differenziati. A confermare la posizione espressa dal sindaco Chiara Appendino, è stata oggi, in Consiglio comunale, l'assessora all'Ambiente, Stefania Giannuzzi.
"La Città non è ancora stata informata", ha detto l'assessora. L'assessora ha aggiunto che "non ci sono stati ad oggi atti formali" e che comunque la Città dirà no nonostante il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti abbia accusato il M5S di muoversi ancora come in campagna elettorale. Giannuzzi ha ribadito l'intenzione di voler invece incrementare la raccolta differenziata "che entro 5 anni dovrà passare dal 43% al 65%". Di parere opposto il vicepresidente del Consiglio Comunale, Enzo Lavolta (Pd): "Il Gerbido potrebbe benissimo accogliere i rifiuti dalla Sicilia come già fa con quelli liguri". Solidale con il M5s la Lega Nord.
Ieri sull'argomento era intervenuto proprio Galletti, fugando ogni dubbio: "Per quanto riguarda quello che sta capitando a Torino, io sono molto amareggiato, molto. Fare prevalere i piccoli interessi politici sugli interessi nazionali è un fatto gravissimo. La campagna elettorale è finita".
"In Sicilia - ha detto il ministro - è chiaro che c'è stata una mala gestione dei rifiuti e lì abbiamo una emergenza che ci impone, così come è capitato in Puglia, di dover esportare una quantità di rifiuti in altre regioni. Dire di no è un atto che va contro gli interessi nazionali. Oltretutto da parte di una regione che già importa decine di migliaia di tonnellate di rifiuti dalla vicina Liguria". "Allora - ha aggiunto - qualcuno mi deve spiegare perché i rifiuti siciliani sono peggio di quelli della Liguria. Questo è inammissibile".
Per Galletti, oggi "le regioni che chiudono il ciclo dei rifiuti sono quelle che hanno fatto la politica che i Cinquestelle contestano. Sono le uniche regioni in grado di smaltire tutti i rifiuti che producono e che anzi si fanno carico con spirito solidaristico, così come avviene per la Emilia Romagna e il Piemonte, del problema di altre regioni". "Non si può - ha concluso - sempre sposare la pancia della gente, altrimenti avremmo i rifiuti in strada in tutta Italia".
21 Commenti
massimo
29/07/2016 17:21
ma pensa un pò, un sindaco appena eletto si arroga di un potere che è poi del governo centrale. Se cominciano così a governare! alla faccia della solidarietà tra le regioni! Ma lo sa l'Appendino che il Piemonte tira anche la spazzatura dei liguri?
Santino
29/07/2016 23:31
A ogni Regione la gestione della propria monnezza mi sembra elementare . Sopratutto se questa Regione sicilia e' regione autonoma A statuto speciale. E i rappresentanti régionalisti guadagnano quanto i députati e senatori della repubblica. E com'e che in questi 70 anni di autonomia non si sono posti il problema di dove mettere l'immondizia? E scandalosamente scaricano su altre regioni. NO basta
Tio Pepe
29/07/2016 18:02
Ma vuoi mettere la spazzatura ligure, con la monnezza sicula?
Io
29/07/2016 19:14
La verità è che questi 5stelle parlano parlano e nn concludono mai niente di buono, vedi l' emergenza spazzatura della Sicilia,e' emergenza nn solo per i siciliani ma anche per i turisti...
Zigozago
29/07/2016 19:18
Non amo i grillini che dicono NO a tutto, ma questo NO mi piace. Con che coraggio un sindaco può bruciare 15000 tonn. di rifiuti non differenziati e di altre regioni, quando la loro politica è quella di NON usare i termovalorizzatori?
Tino
30/07/2016 00:21
non usare i termovalorizzatori è, per il M5S, solo uno slogan elettorale. Infatti si è visto com'è andata a finire a Parma dove tale impianto funziona alla faccia delle promesse elettorali di Pizzarotti. Purtroppo l'italiano soffre di scarsa memoria...
freddy
29/07/2016 19:39
Se c'è qualcosa in cui i grillini eccellono è L'OSTRUZIONISMO; quanto a governare è un'altro discorso. Bello poi il connubio Lega-5stelle! Quando la Sicilia, ai tempi di Cuffaro importò rifiuti di ogni genere dalla Lombardia per "stoccarli" (in discarica) nessuno ci trovò nulla da ridire. Oggi che ha bisogno la Sicilia chiudiamo le porte ai "cattivi" amministratori. A chi lo fanno il danno agli amministratori? No! ai siciliani. Che ci si ricordi di questo quando si vota.
lattume di pesce spada
29/07/2016 19:50
I TORINESI la spazzatura durante il periodo estivo in vacanza in sicilia la vengono a fare, lasciando i sacchetti nelle spiaggie eccc... con un comportamento arrogante ; perchè loro portano soldi a noi meridionali ,sembra che noi servizi non glie ne diamo. e poi ci rifiutano la spazzatura.
gil
30/07/2016 06:13
fammi capire sono i torinesi il problema della munnizza? mi viene da ridere...
Pcal46
30/07/2016 09:10
Lati e di pesce spada noi che veniamo da Torino dove alloggiamo paghiamo la tassa sul soggiorno ,sai cosa è? Informati, poi noi educatamente per le strade non buttiamo la spazzatura ? La depositiamo nei cestini, voi no la buttate dove capita, questa è mancanza di EDUCAZIONE CIVICA!!!!
Maurizio
30/07/2016 14:01
Pesce spada, fai meglio a tacere. Mi fai vergongare di essere siciliano.
ivan
30/07/2016 14:45
Ma che cavolo stai dicendo!
Peppe
29/07/2016 19:53
Crocetta e PD responsabili della cattiva gestione dei rifiuti.
Maurizio
30/07/2016 14:01
Ah certo, i precedessori di Crocetta tutte animelle belle.
Uno
29/07/2016 20:15
E se in Sicilia tutto e' allo sfascio perche' si devono accollare la munnizza di altri, fanno benissimo , se non sono capaci a smaltire allora vanno al nord ad imparare
Rosa
29/07/2016 20:29
Svegliamoci e diciamo NO anche noi quando la Regione chiama e paga a peso d'oro dei super consulenti piemontesi.
Stracquadanio Rosario
30/07/2016 20:56
Joe, ma lei è condivido che a non volere,i termovalorizzatori o gli inceneritori, sono solo: i 5 stelle e del, che non li vogliono a prescindere? I partiti tradizionali, prima scagliano la pietra e poi si nascondono la mano! La prego di non essere così ingenuo, con tutto Il rispetto.
joe
29/07/2016 21:50
Questi sono i 5 stelle, il nuovo, cioe' l'egoismo, che avanza.
INCAZZATISSIMO
29/07/2016 22:04
L' IMMONDIZIA : QUESTE 1500 TONNELLATE SONO DA PORTARE DAVANTI ALL' ARS E PRINCIPALMENTE RICOPRIRE QUEL RIDICOLO DI CROCETTA LA COLPA E' SUA E DEL SUO GOVERNO ATTUALE ,SCARICARE IN ALTRE REGIONI IL PROBLEMA CHE PAGHEREMO NOI SICILIANI MENTRE E' MENO ONEROSO PORTARE QUESTO INCOMPETENTE IN DISCARICA
Cittadino Indignato
29/07/2016 22:28
Ognuno smaltisca la monneza sua. Brava Appendino.
Stracquadanio Rosario
30/07/2016 00:09
Magari, i torinesi stanno esagerando un po'. Ma guardando bene di fondo in fondo c'è l'hanno. Perché portare i rifiuti in Piemonte, visto che la regione Sicilia si può attrezzare in merito come la regione Piemonte? Cosa diversa sarebbe di un'emergenza rifiuti, legata o al cattivo funzionamento o per dei lavori migliorativi a degli impianti di termovalorizzatori o inceneritori. La nostra situazione di emergenza e dettata: dall'incapacità e dal menifreghismo di fare la raccolta differenziata, tanto dalla politica regionale, quanto da noi stessi cittadini siciliani. ( Mandiamo i nostri rifiuti al termovalorizzatore di Torino, con dei costi di trasporto esorbitanti.)
gil
30/07/2016 06:12
la sicilia quando sarà autonoma nella gestione dei rifiuti? tra cento anni? c'è solo da vergognarsi è stare zitti ...
Alessio
30/07/2016 08:25
Innanzitutto tutto l'Appendino deve dare conto ai prorpi cittadini che senz'altro non vogliono l'immondizia sicula ,anche per una questione di principio, perché non si costruiscono i termovalorizzatori,perché non si aumenta la raccolta differenziata, il problema è solo e sempre la classe dirigente Siciliana incapace a risolvere i problemi essenziali della regione, l'unica prerogativa è stata assumere clientelarmente decine di migliaia di persone improduttive.
Stracquadanio Rosario
30/07/2016 09:03
Ma ogni tanto noi siciliani: ci chiediamo del perché le scelte, ricadono sempre sulle discariche? I costi dello sversamento in discarica sono molto di piu, ed aggiungo: che non risolvono il problema dei rifiuti. Sapete quanti investimenti sono stati fatti per le discariche, atti solo ad inquinare le falde acquifere? Chi beve l'acqua avvelenata? Possiamo fare a meno dell'acqua? Le regioni che si sono dotati dì termovalorizzatori o inceneritori, pensate proprio: che non hanno valutato le conseguenze ambientali oltre che ai costi e benefici?
pungolo
30/07/2016 09:09
Ma certo che ci vuole una bella faccia tosta ad addebitare alla sindaca di Torino responsabilità che sono solo di questo governo incapace e inetto. Grillini o non grillini io mi sarei comportato allo stesso modo. Crocetta doveva rimettere tutto a posto,a parole. In realtà siamo in una regione oramai allo sfascio. Mi meraviglio semmai, come anziché mobilitarci per mandarli a casa, ce ne stiamo ancora qui tranquilli a litigare con i commenti e ad addossare responsabilità ai grillini (sic). Evidentemente ci sta bene così
Stracquadanio Rosario
31/07/2016 11:01
Parola di un non Grillino! Mi chiedo: i Grillini sono entrati nella scena politica nel 2008, e non capisco ancora il perché. In nostri problemi o i problemi siciliani, c'è lì trasciniamo: da quando il mondo ha partorito la nostra bella regione.
gaetamo7
30/07/2016 10:08
Vi manca il senso della comunità! !!! Grillini andate a casa!!! Il prima possibile! !!!!!!!
giovanni
30/07/2016 10:45
Proposte indecenti. Da rimandare al mittente. Così è facile amministrare la propria regione, quando non si riesce a far funzionare le cose, si scaricano agli altri. Questo è quello che è successo. Una regione a statuto speciale, già appunto speciale, con a capo politici che per il loro lavoro percepiscono stipendi da favola non riescono a produrre alcunchè. Cosicchè lanciano l'allarme sulla spazzatura, dove metterla. E' inverosimile quello che accade, e chiedono al governo centrale dove metterla, a questa richiesta mi verrebbe in mente una una parola, che non posso dire. A quanto è successo,si chiede aiuto ad altre regioni, le quali hanno saputo fare bene a gestire l'immondizia che i propri cittadini che producono, e che non intendono ricevere l'immondizia di altre regioni. Come dargli torto. Dopo tutto sono amministratori della regione che hanno saputo smaltire la spazzatura, sicuramente più oculati, ma pagati alla stessa maniera, forse meno, di quella regione che è al centro della difficoltà. Per cui devono spiegare ai loro cittadini come sono arrivati a questo punto, cosa ha impedito loro di smaltire la spazzatura. Con parole semplici, senza girare intorno all'ostacolo. La gente vuole capire. E' stanca di sentire sempre le stesse cose, vuole sapere se le cose si possono fare, oppure no. Oppure si facciano da parte.
freddy
30/07/2016 12:55
Proprio di coccio! Ma lo volete capire che chi si è sempre opposto ai TERMOVALORIZZATORI in Sicilia sono i 5 stelle e la sinistra a sinistra? E dove dovremmo mettere i rifiuti MENTRE SI DECIDE io si costruisce qualcosa? Anche la differenziata, che nel mio comune si fa e funziona abbastanza RICHIEDE TEMPO per implementarla e IN OGNI CASO ha bisogno di siti di stoccaggio delle differenziate e di smaltimento del residuo secco indifferrnziabile. DOVE LI METTIAMO nel frattempo? Si fanno solo chiacchiere o demagogia. NON è TORINO che non vuole i rifiuti (pagati!) è la sindaca a 5 stelle che si appoggia guarda caso ai leghisti. E questa è credibilità? Ma per favore!
Stracquadanio Rosario
30/07/2016 14:42
Ma noi siciliani una volta per tutte, ci chiediamo del perché siamo ridotti in una situazione del genere? Ci chiedevamo una volta per tutte: che siamo una regione statuto speciale ed avremmo potuto gestirci molto meglio, tenendo conto del fatto che abbiano una zavorra insostenibile, legata oltre che dall' incapacità e dall'ignoranza di chi ci ha governato? Vogliamo capire una volta per tutte, che paghiamo i nostri politici regionali, più di Obama e la Merkel messi insieme? Vogliamo capire che in Sicilia, chiamiamo politici e oonorevole, quelli che in altre parti li chiamano somari? La cosa più saggia che a noi siciliani è rimasta, è quello di indire un referendum. ( Raccolta differenziata a prescindere, volete: le discariche, i termovalorizzatori o gli inceneritori?) Questo vorrebbe dire: che il popolo sovrano sceglie, ed i partiti di ogni schieramento debbono obbedire alla volontà popolare.