FIRENZE. «Noi siamo già complici di quello che sta avvenendo in Libia, perchè il governo Renzi ha messo a disposizione Sigonella per i bombardamenti con i droni. In questo modo ha reso Sigonella e la Sicilia un bersaglio, ha reso un bersaglio la nostra gente. E questo è imperdonabile». Lo ha detto il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, rispondendo ai giornalisti sulla crisi libica, a margine di un iniziativa M5s per il microcredito a Firenze. «Noi non vogliamo più che si sganci una sola bomba - ha aggiunto -, gli unici che possono riappropriarsi della Libia sono i libici, se si sentono tali. Se si sentono tre popoli differenti si riapproprino dei loro territori e caccino fuori con i loro eserciti e la loro polizia, quelli che sono i terroristi».