Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Forestali, turn over sospeso per 4 mesi
Compromesso sui tagli, sì alla norma

Scontro dopo che l'assessore Cracolici ha illustrato l'emendamento che prevede il blocco del turn over, annunciando anche una riforma del settore

PALERMO. Passa grazie a un compromesso la norma che blocca il turn over dei forestali. La possibilità di passare dalle categorie più basse alle più alte viene sospesa per 4 mesi. Se entro questo termine il governo e poi l'Ars non approveranno la riforma del settore, individuando risparmi da tutti i capitoli di spesa collegati, il sistema delle progressioni di carriera tornerà in vigore esattamente nella formula attuale.
L'emendamento corregge la norma originaria del governo (più incisiva) e ottiene l'approvazione dell'aula col sostegno trasversale di maggioranza e opposizione.

BAGARRE IN AULA. L'Ars oggi è arrivata allo scoglio più duro. Il Parlamento ha infatti esaminato la norma sul blocco del turnover dei forestali. Si tratta del meccanismo che permette di saltare da una categoria all'altra aumentando, ovviamente lo stipendio. Fino a oggi ogni volta che si liberava un posto nelle fasce alte, chi era sotto saliva di grado. È proprio in vista di questa opportunità giovedì l'Ars aveva anche approvato una norma che aggiorna le graduatorie, alimentando così le speranze dei 24 mila operai stagionali.
Stamani invece l'assessore Antonello Cracolici ha illustrato in aula l'emendamento che prevede il blocco del turn over, annunciando anche una riforma del settore da portare all'Ars entro tre mesi.
Subito e' scoppiato uno scontro valentissimo. I deputati di ogni schieramento si sono schierati contro questa norma, accusando il governo di volersi piegare a diktat romani. Non è un mistero infatti che (anche) da questa norma dipende la chiusura dell'accordo a Roma sui 500 milioni di aiuti indispensabili a turare le falle del bilancio. Ma Roma chiede in cambio tagli e Crocetta e Baccei hanno annunciato che il blocco del turn over garantirà un risparmio annuo di 5 milioni. A patto però che la norma venga approvata.
Ipotesi tutt'altro che scontata. In Parlamento sta già maturando un emendamento di riscrittura che vedrebbe la condivisione anche di pezzi del Pd.

FORZA ITALIA. “Sul blocco del turn over per i forestali abbiamo inchiodato alle sue responsabilità il governo Crocetta". Lo afferma Vincenzo Figuccia, vice capogruppo di Forza Italia all’Ars. "Ora l’esecutivo ha novanta giorni di tempo per varare una riforma che metta fine al ricatto nei confronti di questo personale, bistrattato e trattato come merce elettorale da troppo tempo. Personalmente ho poca fiducia che Crocetta e il suo governo rispettino questo impegno, ma in una situazione davvero assurda è già un risultato avere imposto questo aut aut. Vigileremo perché ai forestali venga data dignità ed affinchè si passi alla logica del bosco produttivo rispetto a quello assistenziale”.

PARTITO DEMOCRATICO. “E’ un grande risultato, abbiamo votato una norma che apre la strada alla prima vera riforma del settore forestale che possa aumentare le competenze dei lavoratori finalmente utilizzati appieno per la tutela del patrimonio boschivo e naturalistico dell’isola”. Lo dicono il presidente del gruppo parlamentare Alice Anselmo, ed i parlamentari Mariella Maggio e Baldo Gucciardi e Giovanni Panepinto a proposito  della riscrittura dell’articolo 19 della finanziaria proposto dai capigruppo ed approvato all’unanimità, che prevede la sospensione delle  graduatorie nell’attesa di una riforma da votare entro 120 giorni. “I lavoratori – sottolineano i parlamentari Pd – hanno pagato fino a questo momento le conseguenze dell’assenza di  una vera riorganizzazione. Siamo chiamati a votare nel più breve tempo possibile una legge che consenta  di offrire opportunità di reale stabilizzazione agli operai  finalmente impiegati in lavori di tutela e valorizzazionedel patrimonio boschivo”.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia