
PALERMO. Stasera il sindaco, Leoluca Orlando, varcherà la soglia di Sala delle Lapidi. Sarà lì a difendere la delibera del contratto di servizio di Amat dalla cui approvazione (per via della gestione della ztl a pagamento) dipende la sorte del tram. La prima linea, Roccella-Stazione centrale, è pronta. Pronta ad accogliere i passeggeri, s’intende.
Il primo cittadino aveva promesso ai palermitani l’avvio del sistema di trasporto su rotaia entro il 2015. Siamo a nove giorni dalla fine dell’anno e ancora il via libera del Consiglio non c’è. In una riunione qualche giorno fa Orlando era stato tranchant: «O il tram parte subito o mi dimetto». Siamo, insomma, al redde rationem.
Gli uomini del sindaco, da soli, fino a ora non sono riusciti a portare a casa il risultato di una mediazione possibile con le opposizioni. Due anime sostanzialmente. Quella che fa capo al centrodestra e quella - variegata - del Pd. E allora, ci prova direttamente il capo della Ditta. Orlando tenterà di convincere l’Aula a convergere sulle sue posizioni. Anche se lui sa perfettamente che qualcosa dovrà cedere.
Forza Italia non vuol sentire parlare di quel pass per la zona a traffico limitato da 120 euro per ogni auto. Probabilmente ci comincerà una trattativa al ribasso. Anche se il capogruppo, Giulio Tantillo, ha appena inviato una lettera a tutti gli attori principali (dal segretario generale al presidente dell’Amat) con cui comunica che la delibera nemmeno si può cominciare a discutere perché manca «nel contratto di servizio il piano industriale pluriennale dell’azienda, è assente nella proposta ogni riferimento ai costi di esercizio di trasporto pubblico su rotaia infine manca un necessario capitolo di bilancio del Comune».
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Persone:
13 Commenti
MICHELE
21/12/2015 09:57
ORLANDO!!!! VARCA LA PORTA DEL CONSIGLIO COMUNALE E DAI LE DIMISSIONI, NON SEI DEGNO DI FARE IL SINDACO, COME PUOI PENSARE DI FARE PAGARE 120 EURO PER AUTO
Aldo
21/12/2015 10:15
Che vergogna, €230mln spesi per un Tram che nel suo percorso unisce il nulla con il niente e che sta creando il caos in città per l'ingombro di arterie principali di scorrimento del traffico !!! E inoltre non se ne parla proprio di firmare il contratto con l'AMAT, in quanto si stima un incasso di €5mln dai biglietti (stima generosa) ma la gestione del Tram costa €15mln !!!
antonino stella
21/12/2015 10:53
libero di non prenderlo, se non le piace! la gente ha il diritto di lasciare la macchina in garage e di usare dei mezzi pubblici moderni. non toglie spazio alle auto, bensì razionalizza i flussi. ma se a vassìa non piace, che ci possiamo fare? a me non piacciono le macchine, i suv e l'inciviltà dei palermitani
dahfu
21/12/2015 10:56
Avanti tutta Orlando!!! Nella costituzione non è previsto il diritto a circolare con la propria auto euro zero sempre e ovunque. Palermitano medio rassegnati ad usare i mezzi pubblici o la bici come avviene nelle città che poi ci superano di gran lunga nella classifica sulla qualità della vita. Indignatevi invece con chi per abietti interessi politici non fa partire il servizio tram... Che città infelice questa Palermo con cittadini di tale sorta!
Enzo
21/12/2015 10:48
A Palermo di porcate ce ne sono tante ma il tram batte tutti, mi dite a cosa serve un tram che non collega tutti i quartieri ? Questo tram non serve a nulla collega il nulla
dahfu
21/12/2015 11:17
A mio modesto avviso, è Lei ad essere collegato col nulla. Studi un poco di più. Vedrà che prospettive Le Si apriranno davanti. Buon Natale
riro
21/12/2015 18:59
Evidentemente il signore vorrebbe avere un tram a disposizione che da sotto casa sua lo porta in giro per Palermo. Che pretese e che proteste inutili
pino
22/12/2015 10:28
x il sig. riro e dahfu: non si tratta di avere una fermata sotto casa che potrebbe pure succedere, ma di avere più fermate equidistanti tra loro che coprono tutta la citta come similmente avviene per gli autobus. Un servizio pubblico non è tale se non viene messo a disposizione di tutti i cittadini. Il tram opererà solo una piccola parte della città per usarlo occorrerà servirsi di altri mezzi. Il sig. Enzo ha ragione non esistono quartieri di serie a e altri di b. Se poi le attuali linee sono solo l'inizio e saranno estese a tutti i quartieri allora va bene.
Antonino
22/12/2015 17:42
Concordo con Enzo, mentre dahfu e riro possono dar da mangiare ai piccioni seduti in qualche panchina, vista la loro sedentarietà. La gente che lavora, quella che si muove veramente, non può attendere i tempi assurdi dei mezzi pubblici. Né può prendere più mezzi per raggiungere il tram, e scesi dal tram prendere altri mezzi per andare a lavoro. Cosa è, il gioco dell'oca?
Pacocico
30/12/2015 09:05
A me fa meraviglia già come lei sappia scrivere!
Antonio S.
21/12/2015 11:02
Hanno il coraggio di definici citta' europea r addirittura una parte del centro patrimonio dell'umanita' Unesc, strade dissestate, al buio, immondizia e sporcizia ovunque e nessuno fa nulla che schifoooooooooo!!!!!!
Skorpion
21/12/2015 15:18
Neanche i palermitani "che schifiati"
massimo
21/12/2015 12:01
bella parola dei politici , mi dimetto bella presa per i fondelli
Pietro
21/12/2015 13:02
Tram e completamento delloSvincolo Brancaccio, queste dovrebbero essere le priorità, come raggiungo il capolinea del Forum, facendo il giro tortuoso di Villabate o Via Giafar...!!!
anonymous
21/12/2015 16:30
Se non c'è la copertura pagherà il sig Giusto Catania! Dv sta sta scritto che devo ammortizzare io i costi di gestione del tram???
Mario
21/12/2015 17:40
Apritevi gli occhi palermitani, a Palermo, il Tram serve davvero!! Vi renderete conto come si può girare la città, ci saranno i nodi di interscambio, e potrete raggiungere tanti quartieri. Stanno lavorando per noi. Oggi ho visto il cantiere aperto della stazione metropolitana "Lolli" e devo dire che manca davvero poco.
Fabio
21/12/2015 22:15
Orlando dimettiti.
Si al tram
21/12/2015 22:47
Si al tram
Mauro
21/12/2015 23:39
Speriamo che l'inciviltà di noi Palermitani, non rovini anche questo servizio! Siamo da 4º mondo!
Nino
22/12/2015 01:15
Il tram a Palermo: un flop annunciato, un progetto fallimentare che già nasce per lavorare in perdita per stessa ammissione dei "cervelloni" che lo hanno progettato. Infatti i costi supereranno ampiamente i ricavi e questo per molti anni, quindi occorrerà ripianare i bilanci in rosso, indovinate con quali soldi. Ma andiamo con ordine: intanto si tratta di tecnologie ampiamente superate risalenti agli anni 30, si tratta infatti dei vecchi filobus con la sola differenza che le vetture si muovono su rotaia e non su gomma. L'energia elettrica, come allora,viene prelevata facendo strofinare una barra di metallo il "pantografo" contro una linea elettrificata ad alta tensione presente al di sopra dei binari estesi per tutto il percorso a pochi metri dalle case dai palazzi circostanti e soprattutto dai passeggeri che saranno soggetti a forti interferenze elettromagnetiche dovute appunto all'alta tensione non si sa bene quanto dannose per la salute. I moderni tram viaggiano senza alcuna linea elettrificata esterna sono dotati di batterie ricaricabili che vengono rifornite istantaneamente in alcune stazioni lungo il percorso o direttamente in rimessa. Altre soluzioni prevedono un terzo binario centrale completamente isolato che rilascia corrente solo al passaggio delle vetture. Questo tipo di tram così concepito ha distrutto la viabilità in città, i più bei viali sono stati trasformati in budelli, centinaia di alberi estirpati anche quando non serviva farlo come è successo al Politeama dove alcune piante secolari sono state salvate solo per le proteste dei cittadini, fosse stato per il comune li avrebbero estirpati tutti. Quasi nessuno userà questo mezzo, soprattutto per il biglietto giornaliero molto alto diciamo 7 euro a cui bisogna aggiungere altri soldi per usare altri mezzi perché il tram non copre tutta la città e per pagare il parcheggio dove eventualmente lasciare il proprio mezzo privato e salire su queste vetture poco più veloci delle lumache. Questo ulteriore esborso di denaro sarà tassativo per quelle migliaia di persone che giornalmente raggiungono la citta dalla provincia con il loro mezzo privato e vorranno usare il tram.La mobilità privata rimarrà quindi quasi del tutto inalterata, le esigenze delle famiglie sono talmente diversificate che nessun nucleo familiare può fare a meno di avere almeno un'auto e a volte anche un motorino. Il tram per questi motivi viaggerà quasi sempre vuoto o con pochissimi passeggeri che, dopo i primi entusiasmi dovuti alla novità, si accorgeranno dell'inutilità e dei costi reali di questo lentissimo ed anacronistico mezzo. Ai favorevoli dico di risparmiarsi le solite offese dirette a chi non concorda con loro . Appena il servizio andrà in funzione vedremo chi ha ragione. Se le mie tesi saranno errate sarò pronto a ricredermi. Il tempo è galantuomo vedremo. A mio parere occorreva invece potenziare e ampliare la metropolitana da far circolare quasi esclusivamente sotto terra come avviene in tante capitali in tutto il mondo senza alcuna linea elettrificata esposta. Alcune comunità protestano perché il loro territorio è attraversato da tralicci ad alta tensione alti anche 40 metri ottenendo dalle autorità l'interramento, noi avremo l'alta tensione a circa 4 o 5 metri dalle nostre teste. Chi può rassicurarci in questo senso al 100%?
Antonino
22/12/2015 17:45
Capperi. Sono senza parole. Permettimi di quotare al 100%
Mario
22/12/2015 09:56
Signorii....... Per molti forse i lavori per il potenziamento della metropolitana sono assenti. Ma non è così, fatevi un giro e vedrete. L'obiettivo è quello di integrare Metropolitana e Tram, e proprio così può funzionare. Non guardate solo la linea del Tram, unitela alla rete Metropolitana e vedrete che qualcosa può cambiare.