ROMA. Scintille al telefono durante la trasmissione radiofonica "Il Volo del mattino" tra il conduttore Fabio Volo e il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini.
I due avevano iniziato la chiamata facendo un patto: «Niente querele, possiamo anche insultarci durante il dibattito se avremo posizioni diverse».
Durante la telefonata, però, Fabio Volo ha fatto delle osservazioni su alcune posizioni prese da Salvini, e ha detto: «Io sono d'accordo con te su molte cose, è vero che l'immigrazione è un problema europeo e non italiano, si può essere d'accordo con te anche su Renzi, ad esempio. Però credo che quando scrivi tweet in cui racconti di immigrati che saltano la fila al pronto soccorso, ecco, lì credo che tu sia un po' una m...».
Il conduttore ha poi rincarato la dose: «I tuoi tweet sono tutti riguardo nemici comuni, da Renzi a Marino, passando soprattutto per gli immigrati, mai una critica costruttiva. Gli italiani più 'semplici', in questo modo, avranno qualcuno con cui prendersela, quando i veri problemi sono l'evasione fiscale che sottrae ai cittadini tantissimi servizi. Da giovane c'ero cascato anche io: lavoravo nei campi nell'azienda di mio padre e leggevo i volantini della Lega Nord che parlavano dell'evasione fiscale al Sud, e pensavo: 'Ma che m...e che sono questi del Sud'».
Salvini, dal canto suo, ha risposto così: «Si devono fare battaglie su entrambe le questioni, ci sono stranieri che lavorano nei mercati rionali accanto agli italiani ma non pagano le tasse e fanno concorrenza sleale».
Fabio Volo ha poi chiesto spiegazioni in merito agli scandali della Lega Nord durante l'era Bossi. Salvini ha risposto: «Non so niente di quei movimenti di denaro, nella sede ci hanno lasciato anche senza riscaldamento».
La telefonata tra Matteo Salvini e Fabio Volo a Radio Deejay
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