
ROMA. Nuova strage del mare nel giorno di Ferragosto. Su un barcone stracarico soccorso da una nave della Marina italiana a poche miglia dalla costa libica si trovavano alcune decine di morti nella stiva (almeno 40 secondo le prime stime), probabilmente per soffocamento. «Non sarà l'ultima tragedia se non si risolve il problema della Libia», ha commentato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, nella tradizionale conferenza stampa di Ferragosto.
Il pattugliatore Cigala Fulgosi è intervenuto in mattinata a circa 20 miglia dalle coste della Libia, dove una piccola imbarcazione con quasi 400 persone stipate si trovava in difficoltà. Tratti in salvo 312 persone, tra cui 45 donne e 3 minori, ma nella stiva c'erano tanti cadaveri. Otto sono stati finora recuperati. Morti probabilmente per l'inalazione di combustibile. Scena raccapricciante, secondo i soccorritori della Marina. E a morire è stato chi non poteva permettersi di pagare abbastanza per stare sul ponte del barcone.
«Il mondo - ha sottolineato Alfano - non può attendere di fronte alla crisi della Libia che è un vulcano acceso non di fronte all'Italia, ma all'Europa. O la comunità internazionale è in grado di risolvere la situazione lì o la tragedia di oggi non sarà l'ultima».
Il ministro ha risposto anche alle critiche del segretario generale della Cei, mons. Galantino, che nei giorni scorsi aveva accusato il Governo di essere del tutto assente sull'immigrazione. «Noi - ha detto Alfano - facciamo un mestiere diverso dalla chiesa e comunque dò per buona la rettifica delle parole di monsignor Galantino e non quello a lui in un primo momento attribuito». E comunque, ha aggiunto, «noi facciamo fino in fondo quello che è il dovere di una grande democrazia: salviamo vite e rimpatriamo chi non fugge da guerre o da persecuzioni, ma arriva illegalmente sul nostro territorio».
Proprio ieri l'Oim (Organizzazione internazionale migrazioni) aveva definito il canale di Sicilia «la rotta più letale al mondo» per chi fugge da violenze disastri e povertà: almeno 2.300 le vittime dall'inizio dell'anno, 500 in più dello scorso anno. Ed oggi il numero sale ancora.
Persone:
7 Commenti
matteo71
16/08/2015 09:23
Complimenti veramente ministro Alfano !!!!! Questo governo passerà alla storia come maggiori sbarchi di tutti i tempi !!!!! C'è l'avrete tutti nella coscienza !!!!! Aiutare gli Italiani no e vero ??????
Tano
16/08/2015 10:38
A quanto pare, anche il Vaticano se ne frega di questi morti. Al Vaticano interessa solo ingrassare i trafficanti.
matteo71
16/08/2015 11:12
Se nn succede una bella rivoluzione nn si fermerà mai questo dramma di afflusso di immigrati !!!!! E poi la chiamano Europa unita !!!!! Ma da cosa sola dall'€uro !!!!!!
Antonio 1
16/08/2015 11:17
Sempre chiacchiere, chiavchiere e ancora chiacchiere! Anziché riunioni, riunioni, interviste e dichiarazioni alle quali non crede più nessuno, muovetevi, voi che "contate", senza scaricare le colpe sempre su gli altri e agite, togliete il sedere dalle comode poltrone e fate, fate, fate!
peppe
16/08/2015 12:41
Alfano ha ragione, ma qualcuno gli ricordi che al governo c' e' lui, e' lui che deve risolvere il problema della governance il Libia! Tramite l' Unione Europea! Non puo' parlare come se fosse fuori dal governo. Incapaci e anche sfruttatori del sistema dell' accoglienza, basta vedere gli intrallazzi che loro governanti combinano ( coop, cara di Mondo!!!!).
Lino
16/08/2015 16:53
Alfano, vallo a dire a Monsignor Galantino, se ne hai il coraggio!
matteo71
16/08/2015 21:31
Perché i politici hanno coraggio ???????
Matteo1771
17/08/2015 00:27
Andiamo in Libia e distruggiamo i rivoltosi e terroristi e riportiamo la democrazia,e poi aiutiamoli a ripartire con l'economia e la serenità....,insieme tutta la tanto declamata EUROPA!!