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Salvini prova a ricucire: "Con Tosi un accordo si troverà"

Verso le Regionali in Veneto il leader della Lega parla dello strappo col sindaco di Verona

MILANO. «Penso che con Tosi un accordo di buon senso si troverà. Noi non siamo una caserma ognuno ha diverse sensibilità ma l'obiettivo è proseguire con l'esperienza di Luca Zaia». Lo dice il segretario della Lega Nord Matteo Salvini che ha partecipato questa mattina a Omnibus. «Dobbiamo riconfermare il buon governo del Veneto, sarebbe fondamentale che nessun leghista uscisse, ma contribuisse alla partita. E sarebbe fondamentale conquistare anche il Comune di Venezia. Conto che ciascuno rinunci a qualcosa di suo, a partire dal sottoscritto, nel nome della collettività. Noi in Veneto abbiamo Luca Zaia che unanimemente sia da destra che da sinistra è riconosciuto come persona onesta».

«Non è il momento in cui ci possiamo permettere di litigare e di questionare - dice Salvini - c'è una situazione economica e di sicurezza che merita di impegnarci solo su questo e quindi oggi questo chiederò a tutti i veneti che incontrerò che hanno legittime ambizioni di ragionare solo su quello che serve alla gente: ospedali, scuole, strade, sostegno alle aziende. Al Consiglio federale - conclude Salvini - mi hanno detto che sono stato anche troppo buono ma a me non piacciono le correnti».

In un intervento a Radio Padania, invece, il leader della Lega ha parlato della possibile intesa tra Renzi e Grillo sulla Rai. «Renzi e Grillo stanno flirtando. Grillo diceva mai con gli altri, adesso sulla Rai dialogherebbero volentieri: io farei un'intesa sul Pd per cancellare la legge Fornero, non sul cda della Rai di cui non me ne può importare meno. Lascio gli accordi a Grillo».

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