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Lavoro, Alfano: vicinissimi ad accordo col Pd

Il ministro dell'Interno e leader Ncd: ho sentito stanotte il senatore Maurizio Sacconi e credo che ci siamo

ROMA. "Siamo vicinissimi ad un accordo con il Pd sul lavoro: ho sentito stanotte il senatore Maurizio Sacconi e credo che ci siamo". Lo ha detto il ministro dell'Interno e leader Ncd, Angelino Alfano, intervenendo al programma Agorà su Raitre.

Sul tema sicurezza ha commentato: "Dalle emergenze sociali alla crisi abitativa, al degrado delle periferie: tutta una serie di scelte sbagliate ricadono sull'ordine pubblico”, ha aggiunto il ministro. "Noi abbiamo fatto tanto per le forze dell'ordine, sbloccando il turnover e i tetti sociali. Ma segnalo anche i cambiamenti di umore tra i giornalisti: per giorni si è detto che poliziotti manganellano gli operai e ora si dice che gli agenti prendono botte". Il ministro ha quindi criticato il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, "che ha votato in Parlamento una mozione contro la polizia insieme a Sel: è una vergogna che da dentro il Palazzo si scagli odio contro le forze dell'ordine". "La sicurezza nelle città è una priorità del governo e presto presenterò in Consiglio dei Ministri una legge innovativa, studiata insieme all'Anci, per rendere più sicure le periferie e i centri urbani: basta con la carità molesta e i venditori abusivi".

Il ministro ha parlato anche di abusivismo.  "Nelle case deve stare chi ha diritto, gli altri vanno sgomberati. Ma se in quelle case ci sono vecchi e bambini, il Viminale non può fare da nursery, devono intervenire i Comuni, che si devono mettere un pezzo di croce sulle spalle per realizzare alloggi per queste persone".

"La sicurezza nelle città è una priorità del governo e presto presenterò in Consiglio dei Ministri una legge innovativa, studiata insieme all'Anci, per rendere più sicure le periferie e i centri urbani: basta con la carità molesta e i venditori abusivi".

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