PALERMO. Ci sono i corsi, faticosamente finanziati, non ci sono gli allievi. I primi ad accorgersene sono stati i vertici del Ciapi di Priolo ma ora alla Regione hanno deciso di accendere i riflettori ed è scattata una verifica su tutte le iscrizioni dell’anno formativo che sta per iniziare. Una miccia accesa che potrebbe fare esplodere un nuovo caso nel mondo della formazione professionale.
Il caso, come detto, è scoppiato al Ciapi di Priolo. L’ente di proprietà della Regione chiamato a svolgere i corsi in sostituzione delle strutture private incappate in indagini o irregolarità amministrative. Agli enti «tagliati» - una decina tra cui Ial, Ancol, Lumen Cefop, Enfap, Ecap Agrigento - la Regione ha tolto la patente per ottenere i fondi e svolgere le lezioni. I loro corsi dovevano essere completati dal Ciapi impiegando i docenti dei vecchi enti. E completando il percorso iniziato dagli allievi, visto che si tratta di corsi triennali interrotti dai provvedimenti sanzionatori.
«Eppure - ha calcolato Egidio Ortisi, presidente del Ciapi - su 312 corsi di cui dovevamo avviare il secondo o terzo anno, solo per un centinaio abbiamo trovato il numero minimo di alunni per partire. Eppure in quei corsi dovevano risultare migliaia di iscritti». Ortisi rivela anche che «abbiamo chiamato uno per uno tutti gli allievi che risultavano iscritti al primo anno. Ma pochi hanno confermato l’iscrizione ai successivi». Il risultato è che i corsi rimasti al palo costringono anche i docenti a restare a casa. E così dei 1.415 posti di lavoro ne sono rimasti realmente circa 500.
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16 Commenti
GIUDEPPE
06/11/2014 08:56
il problema e' che la gente non ha piu' fiducia nella formazione fatta in sicilia come non ha piu' fiducia nella politica e anche se crocetta cambia l'assessore al ramo la musica e' sempre la stessa e cioe'sprerpero di denaro pubblico per altri fini
lilli
06/11/2014 09:23
Era ora
Salvino
06/11/2014 09:33
Vedrete che troveranno il sistema di pagare gli insegnanti anche senza allievi . Tutti soldi sottratti alle attivitá realmente produttive . Quanto deve durare ancora questa giostra ? Forza Crocetta mandali tutti a casa .
Anna
06/11/2014 10:59
No, salvino...non li trovano i soldi, infatti siamo in arretrato di ben 22 mensilità , prima di parlare, pensa a ottomila famiglie, che sono ridotte alla miseria e che non sanno più come fare... Per i propri figli!! !!! Parlate...parlate parlate....
amarcord
06/11/2014 09:53
La formazione cosi come è concepita oggi vale zero-Serve solo ad alimentare aspettative di amici e amici degli amici-Bisogna tornare all'apprendistato riveduto e corretto con le necessità di soddisfare le richieste del mercato-Altra via non esiste-Ovvero esiste ma si tratta solo di mangiasoldi-
formatore a spasso
06/11/2014 10:01
Non capisco se al CIAPI ci sono o ci fanno. A Caltagirone ad aprile 2014 cerano oltre 300 iscritti ad oggi il ciapi non ha attivato nessun corso. Non capiscono di cosa si lamentano
Lino
06/11/2014 10:18
La formazione sia fatta nelle aziende private attraverso l'apprendistato e non più nei baracconi politici e sindacali che generano malaffare e disoccupazione.
Libero dal 43
06/11/2014 10:29
Concordo perfettamente l'apprendistato fa fatto presso le aziende e presso gli artigiani. Cosa hanno da insegnare questi formatori senza titoli e curriculum validi. Gli attestati rilasciati, dato che lavoro in Sicilia non ce n'è, al nord sono carta straccia, perchè sanno benissimo da chi sono formati.
Filippo
06/11/2014 10:31
La formazione serve solo a "formare" i loro stipendi, lo sanno tutti ma si continua a pagare questi parassiti nullafacenti!
lavoratrice seria
06/11/2014 18:35
Filippo, io sono una lavoratrice della formazione professionale da tanti anni e ti posso assicurare che non sono stata mai con le mani in mano, noi della formazione abbiamo formato tanti ragazzi che oggi sono, titolari di attività varie, abbiamo lavorato con medici, vigili del fuoco, polizia, grazie ai nostri attestati molti impiegati hanno ottenuto passaggi di livello, abbiamo reso un servizio serio supportando le famiglie di tanti portatori di handicap, abbiamo formato personale per svolgere lavori in ambito sociale, per non tediarti ancora smetto qui di elencare tutto quello che la formazione ha fatto per tanti ragazzi. Io credo che tu misuri con il tuo metro, forse tu sei uno di quelli che sul posto di lavoro si leggono il giornale e pensi che tutti agiscano come te, per il futuro prima di parlare a vanvera ti consiglio di documentarti sul lavoro svolto dagli operatori della formazione e stai zitto e fai parlare solo gli allievi che ancora oggi quando mi incontrano mi ringraziano
Libero dal 43
06/11/2014 10:33
Sono rimasto sorpreso alcuni anni fa quando non sapevo il latrocinio che c'era nella Formazione, quando un assessore dopo l'approvazione del Piano disse più o meno: " Così tanti insegnanti potranno avere uno stipendio" e dentro di se avrà pure pensato " E noi potremmo riprendere il magna magna"
Libero dal 43
06/11/2014 10:41
Ma questi dirigenti che organizzano tutti queti corsi vivono in un altro mondo oppune fanno l'interesse di lobby esterne invece di fare l'interesse della collettività. Ma perché non se ne va a casa tutta sta gente che ha affossato la Sicilia?
Lino
06/11/2014 11:16
Loro a casa da soli non se ne vanno! Siamo noi a doverli mandare a quel paese. Con il voto. Non ci sono più scusanti. Lo vogliamo capire o no.
Vanni
06/11/2014 12:56
Le iscrizioni sono state fatte nel 2013 e molte agli inizi del 2014 sino ad aprile. Forse qualche scienziato crede che gli iscritti aspettano tutto questo tempo? il punto è proprio questo.. sia in assessorato che a livello politico sono presenti solo incompetenti che non sanno nulla di come si gestisce il settore. Quando c'erano gli enti queste cose non sono mai successe.. L'opera degli scienziati Crocetta, Scilabra, Corsello, Bruno ha portato a questo.. Ora la regione accende i riflettori.. ma a chi volete incantare? solo quei 4 che non sanno un tubo e parlano a vanvera..
antonella
06/11/2014 13:29
Caro salvino..tu che lavoro fai? Hai figli? Prima di aprire quella boccaccia di fogna pensa..ma che ne sai tu? Io da 10 mi occupo dei disabili nella formazione e posso garantirti che per loro purtroppo la nostra società nn offre altro e che le famiglie che si occupano di loro sono molto grate..ma tu bla..bla..bla..idiota!
Tonino
06/11/2014 19:25
Tutti quelli che difendono la formazione dicono tutto, tranne una cosa: e i concorsi? E i titoli? Di ciò nessuno ne parla. Perché? Nessuno parla dei tanti ragazzi che, non avendo potuto fare concorsi o non avendo potuto procurarsi una raccomandazione, se ne sono dovuti andare all'estero(20.000!). Ora, mi dite, cari formatori, perché voi siete stati assunti per chiamata diretta e gli altri no? Siete forse figli della gallina bianca? Quando capirete che non si tratta di essere utili o meno, ma di ingiustizia perpetrata ai danni di tanti ragazzi, sarà sempre troppo tardi. Se poi vogliamo parlare dei drammi familiari provocati da questo sciagurato vizio di appoggiarsi ai politici, questo è un altro discorso. Insomma, non approvo il tono sprezzante di alcuni commenti ( ci sono di mezzo intere famiglie), ma almeno un mea culpa non farebbe male.
lavoratrice seria
06/11/2014 23:41
Caro Tonino non te la prendere solo con quelli della formazione, ma tu sei proprio sicuro che i concorsi sono vergini? per quanto attiene ai titoli, non so che gente conosci ma ti posso assicurare che titoli fra gli operatori della formazione ce ne sono abbastanza quanti ne vuoi, riguardo ai figli disoccupati, anche i nostri sono all'estero e qui in Italia disoccupati , mi vuoi far credere che la crisi che stiamo attraversando è stata causata dagli operatori della formazione?
vanni
07/11/2014 08:08
Come detto, tipico esempio di gente che parla a vanvera senza conoscere nulla..
daniela
06/11/2014 21:03
perchè nessuno dice che molti docenti e amministrativi avevano chiesto al Ciapi di aiutarli a iscrivere gli allievi e non hanno mai acconsentito? inviati fax mail e telefonate per comunicare i nominativi ma nulla. dopo innumerevoli richieste hanno risposto che i corsi erano tutti completi! non sono stati capaci di far funzionare questi corsi! come può un unico ente gestire tutto a livello regionale?
Tonino
07/11/2014 17:21
Ora ho capito, lavoratrice seria, perché alla formazione, e non solo, non si sono fatti i concorsi! Perché non sarebbero stati concorsi seri! Mentre la raccomandazione e l'essere parenti di sindacalisti sono seri. Se questo è il ragionamento, andiamo bene!
lavoratrice seria
07/11/2014 23:30
Tonino purtroppo il sistema della formazione non prevedeva l'accesso per concorso come in tanti altri posti, vedi in banca per esempio, scommetto che se tu avessi avuto l'opportunità avresti occupato figli, amici e vicini di casa ecc....ti sei lamentato di non conoscere nessun politico, comunque anche se non siamo entrati per concorso non permetto a nessuno di tacciare quelli della formazione come fannulloni perché non è la verità, non siamo entrati per concorso ma abbiamo lavorato tanto e il posto di lavoro lo abbiamo guadagnato giorno dopo giorno, gli errori sicuramente non li abbiamo fatti i lavoratori e poi chi è senza peccato scagli la prima pietra
tonino
08/11/2014 12:25
Lavoratrice seria, guarda che la banca è una impresa privata e i dipendenti li paga di tasca sua, mentre, quelli della formazione, PIP, LSU, forestali, Gesip, li paghiamo noi, con le nostre tasse.
amarcord
11/11/2014 15:14
Quando un negozio non ha clienti è costretto a chiudere-Per la formazione vige la stessa legge-