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Megafono, domenica assemblea costituente a Taormina

PALERMO. Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, il capogruppo del Megafono all'Ars, Giovanni Di Giacinto, il senatore Beppe Lumia annunciano che domenica alle 10:30, all'hotel Capo dei Greci, a Taormina, si svolgerà l'assemblea costituente del Megafono.

«La nostra idea - dicono in una nota - è quella di radicare il nostro movimento sulla base dei circoli, dei coordinamenti regionali e provinciali sul modello del 'Big bang' di Renzi che prevede l'adesione di iscritti e non al Partito democratico, per trasmettere con forza l'idea della radicale rifondazione della politica siciliana e per creare un nuovo rapporto tra partiti, cittadini e movimenti».

«La nostra proposta, inoltre - continuano - non è in contrapposizione al Pd, anzi, per dimostrare il rapporto privilegiato di interlocuzione col Partito democratico i deputati che si riconoscono nel Megafono presenti all'Ars, si iscriveranno al Pd aderendo al gruppo parlamentare, seguendo l'esempio del fondatore del movimento, Rosario Crocetta. Naturalmente tali valutazioni non necessariamente dovranno essere fatte dai gruppi consiliari locali che sono liberi di scegliere la propria collocazione. È necessario rafforzare in Sicilia un forte movimento democratico, antimafia e autonomista che possa rilanciare l'idea di una Sicilia produttiva in cui il rapporto legalità e sviluppo, sia tutt'uno».

«Il contrasto avviato col sistema di potere - conclude la nota - richiede grande unità e nello stesso tempo grande decentramento e partecipazione democratica. Riteniamo che sia necessario all'Ars contribuire a una maggiore tranquillità del sistema di relazioni tra i gruppi e persino mettere fine all'eccessiva frantumazione, che è diventa una delle principali cause di divisione politica. La nostra è una scelta dunque di unità del centro-sinistra e del Pd, ma anche di grande richiesta di nuova politica, in sintonia col nuovo corso avviato dal governo nazionale, alla guida del Paese e del Partito».

 

LA REAZIONE. RACITI: "DEPUTATI NEL PD? CROCETTA SMETTA DI GIOCARE". «Risulta difficile capire come si fa a rilanciare il Megafono se, al tempo stesso, si vuole sciogliere il gruppo parlamentare». Lo dice il segretario regionale del Pd, Fausto Raciti, commentando la dichiarazione del presidente della Regione Rosario Crocetta, che in una nota ha annunciato, fra l'altro, l'adesione dei parlamentari regionali del Megafono al gruppo parlamentare del Partito democratico.  «La decisione di Crocetta di far confluire i deputati del Megafono nel gruppo Pd - prosegue Raciti - somiglia semmai al gioco delle tre carte. Una mossa, ideata dai 'soliti notì e dettata dalle evidenti difficoltà del governo regionale, per tentare di condizionare la linea politica del nostro partito all'Ars. Suggerisco a Crocetta - conclude - di occuparsi meno di giochini trasformistici, partite di risiko in Assemblea e incontri con gli uomini di Berlusconi e più, se ne è capace, della Sicilia».

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