ROMA. Giovanni Legnini, 55 anni, già sottosegretario all'Economia nel governo Renzi, è il nuovo vice presidente del Csm. L'elezione a vice presidente di Giovanni Legnini da parte del plenum del Csm è avvenuta a larga maggioranza con 20 voti a favore. Sottosegretario all'Economia nel governo Renzi, componente anche dell'esecutivo Letta, dove è stato alla presidenza del Consiglio con delega all'Editoria, il nuovo vice presidente del Csm Giovanni Legnini, ha cominciato a far politica a 17 anni. Sposato, 55 anni, con due figli, avvocato cassazionista specializzato in diritto delle imprese e della Pubblica amministrazione, la sua prima esperienza istituzionale è stata quella di sindaco a Roccamontepiano, dove è nato: ha ricoperto questo incarico dal 1990 al 2002. Eletto senatore con i Ds dal 2004, è stato componente della Commissione Bilancio e della Giunta delle elezioni e delle immunità e del Comitato parlamentare per i procedimenti d'accusa. Consigliere comunale e poi presidente del Consiglio del municipio di Chieti, in Parlamento Legnini è stato relatore di numerose leggi, tra cui leggi finanziarie e provvedimenti in materia economica e giustizia. Il 10 settembre è stato eletto come primo componente laico del Csm con 524 voti.