
PALERMO. "Una piscina realizzata nella sua villa siracusana, a pochi metri dalla costa, e autorizzata in tempi record dalla sovrintendenza rischia di costare il posto all’assessore regionale al Territorio Maria Rita Sgarlata. Già scaricata da Crocetta, imbarazzato per il curioso caso di un assessore che ha fra le sue deleghe il controllo delle coste e la lotta all’abusivismo e che è finita accusata proprio di aver realizzato un’opera abusiva.
LA VICENDA. Un esposto anonimo firmato «Movimento 7 Stelle» ha avvisato l’assessorato regionale ai Beni culturali, curiosamente diretto dalla Sgarlata fino ad aprile. A quel punto la collega di giunta Giusy Furnari ha disposto una ispezione alla sovrintendenza di Siracusa scoprendo che l’iter autorizzativo della piscina della Sgarlata si era concluso con successo in appena 22 giorni mentre in molti altri casi c’erano stati tempi lunghi e dinieghi.
Il caso è subito costato il posto alla sovrintendente Bice Basile, perchè gli ispettori dei Beni culturali hanno segnalato che l’autorizzazione sarebbe stata data disattendendo le norme vigenti.
LA DIFESA DELL'ASSESSORE. La Sgarlata si è sempre difesa sostenendo che la sua piscina non avrebbe neppure avuto bisogno di autorizzazione, visto che si tratta di un’opera prefabbricata e fuoriterra. Per l’assessore, entrata in giunta in quota Megafono ma poi transitata all’ala renziana del Pd, dietro lo scandalo ci sarebbe la volontà di farla dimettere per sbloccare alcuni appalti da lei non voluti: «Le notizie calunniose sulla costruzione di una piscina abusiva sono il frutto di un attacco di natura politica che segna il momento finale di uno scontro che a Siracusa ha visto protagonisti associazioni e cittadini da una parte e alcuni imprenditori tesi a garantirsi porzioni di quel territorio per nuove edificazioni dall'altra. Nessun abuso è stato commesso: siamo dinanzi ad un castello maldestramente costruito su una piscina fuori terra prefabbricata per la quale è stato richiesto regolare permesso, sebbene manufatti di questo tipo vengano proposti in vendita proprio perchè esenti da richiesta di autorizzazione e realizzabili con una semplice comunicazione».
CROCETTA: SI DIMETTA. Ma nemmeno Crocetta sembra credere al suo assessore: «Non entro nel merito di una vicenda molto tecnica ma sicuramente l'assessore ha peccato di leggerezza politica». Il presidente spiega di avere ricevuto la relazione degli ispettori due settimane fa e di avere convocato la stessa sera l'assessore che all'epoca in cui si riferiscono i fatti aveva la delega ai Beni culturali: «Mi ha detto che secondo lei non ha commesso irregolarità - afferma Crocetta - Ma io non potevo agire altrimenti, per rispetto del popolo siciliano ho inviato gli atti alla Procura di Palermo. In 40 anni di attività politica non ho mai costruito piscine ne ho mai abitato in ville stile liberty». Per il presidente della Regione l’assessore dovrebbe dimettersi: «Un amministratore deve mantenere sobrietà anche perchè altrimenti sottopone ad attacchi e polemiche l'intero governo. L'assessore Sgarlata sa come la penso. Dal punto di vista politico l'assessore ha sbagliato e non penso come dice lei che sia vittima del "metodo Boffo”. Non le avevo detto che avrei mandato gli atti alla Procura di Palermo, ma lo faccio sempre in questi casi e un assessore non è diverso dagli altri».
Sull’autorizzazione disposta dalla sovrintendenza in tempi record anche la Procura di Siracusa ha disposto una inchiesta.
CRACOLICI: E' DIVENTATA UNA FARSA. Il caso Sgarlata riaccende lo scontro fra il Pd (o almeno l’ala cuperliana) e Crocetta. Antonello Cracolici, leader dei cuperliani, lette le prime notizie ha affidato la sua critica a Twitter: «La commedia del governo Crocetta è ormai alla fine. Si è trasformata in una farsa. A questo punto è meglio chiuderla qui».
Cracolici esclude che un’eventuale uscita della Sgarlata possa portare a un ingresso in giunta dei cuperliani. Segnale che le distanze da Crocetta sono ormai incolmabili: «Crocetta denuncia un suo assessore ma non la rimuove? Forse non la il coraggio delle sue azioni - ha aggiunto Cracolici -. Dare il posto a noi? Questo è un governo da mandare a casa per intero. E ricordo che questo assessore è espressione di Davide Faraone. C’è un’ammucchiata che governa la Sicilia: Lumia, Leanza, D’Alia e Faraone stanno facendo un danno enorme».
SGARLATA: "NON MI DIMETTO". "Rimettendomi serenamente al giudizio degli organi inquirenti, qualora contrariamente ad ogni logica e presupposto che a me oggi sfugge, dovessero risultare responsabilità dirette e personali non tarderò un minuto in più a rassegnare le mie dimissioni nelle mani del presidente, e ciò per difendere il mio onore e per rispetto dei siciliani". Lo ha detto l'assessore siciliano all'Ambiente, Mariarita Sgarlata.
«Rimettendomi serenamente al giudizio degli organi inquirenti, qualora contrariamente ad ogni logica e presupposto che a me oggi sfugge, dovessero risultare responsabilità dirette e personali non tarderò un minuto in più a rassegnare le mie dimissioni nelle mani del presidente, e ciò per difendere il mio onore e per rispetto dei siciliani». Lo dice l'assessore siciliano all'Ambiente, Mariarita Sgarlata, coinvolta in presunte irregolarità nella costruzione di una piscina nella sua villa al mare a Siracusa, su cui indaga la Procura e che ha portato il governatore Rosario Crocetta a trasmettere la relazione degli ispettori dei Beni culturali anche ai magistrati di Palermo.
18 Commenti
nino
12/09/2014 12:13
bravo Crocetta. Revocare subito la delega assessorile alla Sgarlata.
Giuseppe lombardo
12/09/2014 13:32
La gente non ha di che mangiare e loro si costruiscono le piscine (abusive) Tutto e concesso
Virginia FMT
12/09/2014 14:37
Questa vicenda è ridicola, siamo nelle mani dei postcomunisti per i quali ancora oggi chiunque abbia la possibilità di godere della vita è un delinquente, un evasore, un raccomandato. Vade retro.
BALDASSARE SCARPELLO
12/09/2014 16:17
alla fine quando riusciremo a cogliere la vacuita' dell'accumulo illusorio, avremo colto il senso di questa apparizione fugace in questo mondo
Confuso e infelice
12/09/2014 16:43
Non capisco a seguito di un esposto firmato da un fantomatico 7 stelle il sig. Crocetta chiede le dimissioni di un Assessore da lui nominato? A chi devo inviare un esposto per le dimissioni di Croc...
ingenuo
12/09/2014 16:47
Crocetta non ha capito che se un politico viene eletto e non puo godere dei privileggi e vantaggi economici della sua posizione , perche non dovrebbe fare il politico se la gente lo vota comunque ?
Vanni
12/09/2014 17:21
La Sgarlata ha peccato di "leggerezza politica" per una piscina prefabbricata e la Scilabra per aver affamato 8000 famiglie della f.p. non ha peccato? diventò santa? Crocetta vergognati...
UNA VOLTA PRESO IL POLPO NON SI LASCIA: VERGOGNATEVI.
12/09/2014 17:24
VA RIMOSSA SUBITO:
onesto
12/09/2014 23:07
Che grande morale crocetta! Lei ci rappresenta nel mondo perché lei è persona colta,onesta,e raffinata,a tal punto ce È DETESTATO DA TUTTI I SICILIANI PER LA SUA CONDOTTA PUERILE È PENOSA.SI VERGOGNIII
marco santuccio
12/09/2014 23:48
Una piscina smontabile prefabbricata tanto rumore per nulla!!!!!! CERCATE DI METTERVI AL LAVORO ANZICHE' FARE POLEMICHE STRUMENTALI PER LIQUIDARVI DELLA PERSONE VALIDE!!
pinuzzu
13/09/2014 09:27
queste sono le espressioni della politica siciliana e queste ci meritiamo
Eugenio
13/09/2014 09:35
E ti pareva " l'ASSESSORE" può mai dimettersi spontaneamente!!! Solo noi poveri fessi che paghiamo per loro dobbiamo sottometterci a tutti i soprusi in silenzio,POLITICI VERGOGNATEVI TUTTI! No voti
cesco
13/09/2014 10:30
I POLITICI QUANDO VENGONO INDAGATI DICONO SEMPRE CHE SONO VITTIME DI UN COMPLOTTO. TOTò AVREBBE DETTO "MA MI FACCIA IL PIACERE".SE LA SGARLATA è COLPEVOLE DEVE SPARIRE DALLA SICILIA E PAGARE SOLDONI
cesco
13/09/2014 10:35
BRAVO CROCETTA,PERò DOVRESTI FARE LO STESSO CON TUTTI I POLITICI PERCHè IL PIù PULITO HA LA "ROGNA ADDOSSO". LA SICILIA è ARRIVATA AL FONDO PER COLPA DI QUESTA GENTE CHE CERCA SEMPRE PIù DI ARRAFFARE
Joack joack1@live.it
13/09/2014 10:40
I politici senza dignità: io comunque mi sarei già dimesso.
Luigi
13/09/2014 11:02
Crocetta continua imperterrito nell'operazione di pulizia dell'amministrazione regionale e non dare retta ai politicanti di mestiere cui stai rompendo le uova nel paniere. Innanzitutto la pulizia
steve
13/09/2014 12:57
Mi scusi dott.ssa Borsellino, grande rispetto per lei,ma anche lei doveva dimettersi quando in una intervista ha detto che la sua vita si svolgerà fuori dalla Sicilia.
luigiduro
13/09/2014 14:15
da chi viene il consiglio la signora borsellino eredita l ass russo che l ha sponsorizzata per risolvere problemi che purtroppo lui da ass aveva creato mi riferisco al caso dussman si dimetta pure lei