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Caso Sgarlata, Lucia Borsellino
prende le distanze da Crocetta
"Contraria ai processi di piazza"

PALERMO. «Non solo non ho invocato le dimissioni della collega la Maria Rita Sgarlata ma prendo le distanze dal metodo del processo di piazza, da chiunque sia usato. Anche se a usarlo è il presidente Crocetta. Porto con me un bagaglio di valori ed esperienze personali che mi impediscono di condividere qualunque processo di piazza»: lo ha detto Lucia Borsellino, assessore regionale alla Sanità, a proposito della polemica nata intorno alla costruzione di una piscina nella villa dell’assessore al Territorio Maria Rita Sgarlata.
La Borsellino ha così rettificato alcune frasi riportate dagli organi di stampa qualche ora fa: «A margine di un impegno ufficiale su tutt’altra materia, mi sono state fatte domande a cui ho risposto precisando di non conoscere i fatti. Le frasi riportate non rispecchiano quindi il mio pensiero».
Ma con la precisazione sul «processo di piazza» l’assessore alla Sanità mostra anche, per la prima volta, una certa distanza dal presidente Crocetta.

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