PALERMO. La Regione spende ogni anno 200 milioni in energia elettrica e per correre ai ripari invia a ogni dipendente un vademecum in cui, tra l’altro, suggerisce di limitare l’uso dell’ascensore e dei condizionatori. È un’analisi spietata di sprechi e cattive abitudini, quella che l’ufficio dell’Energy Manager ha messo per iscritto in un dossier di una decina di pagine. L’ufficio speciale guidato da Salvo Cocina ha studiato i consumi in tutte le strutture che gravitano sul bilancio regionale - assessorati, Asi, Asp, ospedali, Opere pie, Iacp, enti parco, Eas, Esa e così via - scoprendo che a utilizzare energia sono circa 80 mila dipendenti pubblici. E che solo per le strutture del mondo sanitario si spendono ogni anno 100 milioni.
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Regione sprecona: bollette milionarie
Un dossier degli uffici rivela: correggendo le cattive abitudini si risparmiano subito 20 milioni. Stop a luci, computer e condizionatori sempre accesi: l’energia elettrica costa ogni anno 200 milioni di euro
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