Sono quattro le persone arrestate dopo l’accoltellamento di Mounir Nasraoui, il padre del calciatore Lamine Yamal, avvenuto ieri sera in Catalogan. Lo ha dichiarato la polizia locale. L’aggressione è avvenuta alle 21 in un parcheggio della città catalana di Matarò, a circa 30 chilometri da Barcellona, nel quartiere di Rocafonda dove Lamine Yamal è cresciuto, come ha dichiarato un portavoce dei Mossos de Esquadra, la polizia regionale della Catalogna. Due ore dopo tre persone sono state arrestate e interrogate presso la stazione di polizia di Matarò, mentre il quarto detenuto è stato catturato poco dopo, questa mattina alle 11.
La polizia non ha fornito dettagli sulle identità. Gli investigatori interrogheranno la vittima «il prima possibile» e i testimoni per chiarire le circostanze dell’attacco, ha aggiunto la polizia. Il giovane Lamine Yamal si è recato all’ospedale per visitare il padre oggi pomeriggio. «Grazie a tutti per l’incoraggiamento, ora sto meglio, un grande abbraccio a tutti», ha scritto il padre di Yamal, diciasettenne stella del Barcellona, su Instagram. Secondo la polizia, il marocchino Mounir Nasraoui, il padre del campione del Barcellona, che è nato in Spagna e veste la maglia della Roja, con la quale ha appena vinto il titolo europeo, è stato accoltellato più volte. Si trova ricoverato all’ospedale Can Ruti di Badalona: è «fuori pericolo» e «stabile», ha detto una fonte vicina alla famiglia. Il quotidiano La Vanguardia ha riferito che l’incidente è avvenuto dopo una discussione in strada con alcuni uomini che hanno avvicinato il padre di Yamal mentre portava a spasso il cane. Dopo il diverbio, o hanno aggredito.
Yamal ha debuttato con il Barcellona a 15 anni nell’aprile del 2023 ed è diventato un giocatore chiave per i catalani nella scorsa stagione. Lo spagnolo ha anche avuto un ruolo importante nella vittoria della nazionale spagnola al Campionato Europeo, che ha vinto per la quarta volta, diventando il più giovane giocatore a giocare e segnare nella storia della competizione. Il padre e la nonna di Yamal vivono ancora a Rocafonda e il giovane calciatore festeggia spesso i gol facendo un «304» con le mani, che è il codice postale del quartiere. Mounir Nasraoui è diventato famoso durante il Campionato europeo per la sua attività sui social network e sui media, postando spesso contenuti a sostegno del figlio.
La via Frank Marshall del quartiere Rocafonda di Matarò, dove sono avvenuti gli arresti
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