L'Iran lancia droni e missili contro Israele, Biden frena Netanyahu sul contrattacco. Il G7: il rischio escalation ora va scongiurato
Oltre 200 attacchi iraniani con missili e droni hanno colpito Israele, comunicano le Idf (Forze di difesa israeliane), specificando che il 99% sono stati intercettati. Si registrano alcuni feriti, tra i quali una bimba di 9 anni, in gravi condizioni. Anche gli Usa hanno contribuito ad abbattere armi iraniane. Coinvolti pure jet del Regno Unito. «Li abbiamo respinti: insieme vinceremo», commenta il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. In programma una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza Onu. Il presidente americano Joe Biden convoca i leader del G7 per una «risposta diplomatica unitaria» e avverte il premier israeliano: gli Usa non sosterrebbero un contrattacco a Teheran. Biden avrebbe convinto Netanyahu a desistere dal contrattaccare. Questa la situazione della crisi Iran-Israele.