
Nuovo raid russo nel Donetsk. "Quando qualcuno nel mondo prova ancora ad avere a che fare con qualcosa di russo, significa chiudere gli occhi sulla realtà. L'audacia del male. La sfacciataggine della malvagità. Disumanità assoluta. In questo momento, l'artiglieria dei terroristi russi ha ucciso 17 persone nella città di Kostiantynivka, nel Donetsk. Un mercato ordinario. Negozi. Una farmacia. Persone che non hanno fatto nulla di male. Molti feriti. Purtroppo il numero delle vittime e dei feriti potrebbe aumentare". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che "questo male russo deve essere sconfitto il prima possibile".
C'è anche un bambino tra le almeno 16 vittime del raid russo al mercato della citta' di Kostiantynivka, nel Donetsk. Lo riferisce il primo ministro ucraino Denys Shmyhal sul suo canale Telegram. Oltre ai morti, sono stati gia' contati 20 feriti, probabilmente destinati a salire di numero. 'Terribile attacco terroristico della Russia a Kostyantynivka, nella regione di Donetsk. A seguito del bombardamento del mercato, 16 persone sono state uccise, tra cui un bambino. Almeno 20 persone sono rimaste ferite" ha scritto Shmyal.
Intanto, il segretario di Stato americano Antony Blinken, oggi in visita a sorpresa a Kiev, ha annunciato aiuti all'Ucraina per un miliardo di dollari: lo rende noto un funzionario del dipartimento di Stato. Il nuovo pacchetto di aiuti, ha osservato il portavoce del dipartimento di Stato, mirerà a migliorare la difesa aerea e a rafforzare le forze armate per sfondare le "linee di difesa davvero potenti" dei russi, riferisce Rbc-Ucraina. Si tratta del primo viaggio nella capitale di un alto funzionario statunitense dall'inizio della controffensiva ucraina. Blinken ha visitato Kiev per la prima volta insieme al capo del Pentagono Lloyd Austin nell'aprile 2022 dopo la liberazione della regione di Kiev. La seconda visita a Kiev ha avuto luogo nel settembre 2022, durante la controffensiva nella regione di Kharkiv.
L'agenzia di stampa Reuters riporta sul suo sito che Blinken dovrebbe incontrare il presidente Volodymyr Zelenskiy e il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, oltre ad altri alti funzionari e personalità della società civile. Un funzionario del dipartimento di Stato americano ha detto alla Reuters che Blinken discuterà della controffensiva ucraina, nonché delle necessità dell'esercito e del rafforzamento del settore energetico prima dell'inverno. "Penso che la cosa più importante sia ottenere una valutazione reale dagli stessi ucraini. Vogliamo vedere e sentire come si muoveranno nelle prossime settimane", ha detto il funzionario. La visita del segretario di Stato Antony Blinken a Kiev è una conferma che gli Usa vogliono continuare la guerra "fino all'ultimo ucraino". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe.
3 Commenti
Vincenzo
07/09/2023 08:17
Mi auguro che il signor Putin, che da del nazista al presidente ucraino, paghi un conto salato per tutte le nefandezze fin qui, da lui commesse. Compresi anche i misfatti e le azioni gravi e disumane, commesse contro il disgraziato popolo siriano.
Kaco
09/09/2023 00:59
si capisce subito che lei è ben informato....
filippo
07/09/2023 14:49
Dal momento che la regione del Donetsk verrà inglobata dalla federazione russa, non ha senso che quest'ultimi colpiscano la popolazione civile. Viceversa è il regime di Kiev che ha ricevuto dalla gente del posto un rifiuto all'evacuazione. Qualche dubbio viene su chi ha lanciato il missile.
Antonio
09/09/2023 10:47
Il razzo che ha colpito Konstantinovka proveniva da nord-ovest, dice Julian Röpke, osservatore militare per l'edizione tedesca della Bild. Quindi dalla zona sotto il controllo ucraino. Credo di aver capito che questo giornalista sia un atlantista convinto. Se lo dice lui che a quanto pare si trova da quelle parti...... Io penso sia stato un errore da parte delle forze ucraine, non un atto voluto.
Augusto Marinelli
08/09/2023 18:37
Dall'inizio dell'invasione la propaganda di Putin cerca di convincerci che gli ucraini si bombardano da soli. Qualcuno ci casca ancora.
Antonio
09/09/2023 11:14
Caro Augusto, in tempi di guerra la propaganda è un'arma potente che agisce in maniera opposta su entrambi i lati del fronte. Cascarci, come dici tu, è facilissimo.