Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Gli Stati Uniti: l'Ucraina userà le bombe a grappolo nelle prossime ore

Da Washington la risposta a Putin, che aveva preannunciato che risponderà con lo stesso tipo di arma, affermando che finora la Russia non le ha usate

«Se non l’ha ancora fatto, l’Ucraina userà le bombe a grappolo nelle prossime ore e giorni». Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan in un’intervista alla Cnn, confermando che le forze di Kiev hanno ricevuto le bombe a grappolo americane e sono pronte a usarle.

La risposta americana arriva dopo le parole pronunciate dal presidente russo Vladimir Putin in mattinata. La fornitura di munizioni a grappolo all’Ucraina e il loro utilizzo «devono essere considerati un crimine», ha detto infatti Putin in un’intervista per il canale Rossiya-1 ripresa dalla Tass, sottolineando che anche Mosca «ha uno stock sufficiente di tali bombe» che «finora non ha usato», ma «se vengono utilizzate contro di noi, ci riserviamo il diritto di usarle come misura speculare a tali azioni».

«Per quanto riguarda le munizioni a grappolo, la stessa amministrazione statunitense attraverso il suo staff ha dato la sua opinione su queste munizioni tempo fa, quando l’uso di munizioni a grappolo è stato definito un crimine dalla stessa amministrazione statunitense. Quindi, penso, così è come dovrebbe essere trattato», ha detto Putin nell’intervista.

Secondo alcune Ong, tra le quali Human Rights Watch, sia l’esercito russo sia quello ucraino utilizzano già da tempo munizioni a grappolo nel conflitto, provocando vittime tra la popolazione civile.

Putin ha avuto parole molto dure nei confronti degli Usa e degli Stati europei. Per il presidente russo, se gli Stati Uniti chiedessero ai leader europei di impiccarsi, questi lo farebbero. «A volte - ha dichiarato Putin - sembra che loro (i politici europei) stiano facendo quello che gli viene detto dall’estero. Se gli viene detto domani "Abbiamo deciso di impiccarvi tutti!", faranno solo una domanda, con gli occhi bassi per la sorpresa della loro audacia: "Possiamo farlo con l’aiuto di corde fatte in casa?". Ma penso che sarebbe un fiasco per loro perché è altamente improbabile che gli americani rifiutino un contratto così grande per la loro industria tessile», ha ironizzato.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia