
L’esercito ucraino ha abbattuto 52 droni nell’attacco di questa notte su Kiev. Secondo l’amministrazione militare della capitale si tratta dell’attacco aereo più imponente condotto dalla Russia dall’inizio dell’invasione.
Gli attacchi russi sono andati avanti l’intera notte, con le esplosioni avvertite non solo a Kiev ma anche in numerose altre città. Secondo quanto riferito dal Kiev Independent, i sistemi di difesa aerea sono rimasti attivi a lungo. Le esplosioni sono state registrate ancora questa mattina anche a Zhytomyr. Le sirene, inoltre, hanno suonato in molte regioni del Paese.
Nel distretto di Holosiivskyi, «detriti sono caduti sul territorio di una stazione di servizio. Inizialmente, tre persone sono rimaste ferite, secondo i dati preliminari, una persona è morta». Lo riferisce l’amministrazione militare della città su Telegram. Nel distretto di Pechersk è scoppiato un incendio sul tetto di un edificio di 9 piani a causa della caduta di detriti di droni.
6 Commenti
Augusto Marinelli
28/05/2023 09:19
Se i droni di cui riferisce l'articolo non fossero stati abbattuti dai sistemi di difesa forniti agli ucraini avrebbero causato distruzioni e morti. Finchè continua l'attacco russo, cioè, sospendere l'invio di armamenti all'Ucraina non porta "alla pace" come vorrebbe uno pseudopacifismo cinico e opportunistico, ma solo a facilitare la vittoria delle truppe di Vladimir Putin.
marco ferretti
29/05/2023 13:57
Ma come finì? L'Ukraina doveva fare la tanto reclamizzata controffensiva o sta subendo la silenziosa offensiva dei Russi? E intanto continua a riceve una caterva di miliardi di dollari e di euro, oltre il supporto di tutte le intelligence occidentali, che ingrassano a dismisura le lobby delle armi. In tutto questo, persino la voce del Papa rimane inascoltata, anzi, addirittura tacitata, quando "osò" dire che "la Nato è andata a latrare ai confini della Russia". Anche il Papa è putiniano????
Augusto Marinelli
29/05/2023 16:57
Col permesso del moderatore rispondo al signor Ferretti che ha la cortesia di firmare la sua "obiezione". 1. Quella frase non fa del papa un putiniano. E' solo una opinione infondata perchè fino al 23 febbraio 2022 le possibilità che l'Ucraina entrasse nella Nato erano pari a zero per le regole dell'organizzazione e la contrarietà di molti dei suoi membri, Germania in testa. 2. Ho già detto cosa penso a proposito delle proposte, variamente formulate, di disarmare l'Ucraina a vantaggio della Russia. 3. Non so come e se stia procedendo la controffensiva ucraina perchè non sono un espero di strategie militari e e parlo solo di ciò che ho studiato. 4. Che Putin miri a costituire un nuovo ordine europeo in funzione antioccidentale, e dunque che l'invasione dell'Ucraina riguardi anche noi, è noto a chiunque ne abbia studiato i progetti.
franco
28/05/2023 14:39
Bisogna smettere di inviare armi e allo stesso tempo riprendere le relazioni con la Russia per concordare una pace che risolvi la situazione
Alias
28/05/2023 19:58
La russia tartassa quotidianamente di bombe e missili l'Ucraina, mietendo vittime innocenti, però per certuni quelli da disarmare sono gli ucraini.
Antonelloz
29/05/2023 10:03
Non vorrei sembrare troppo cinico ma se dovesse vincere putin ed il donbass diventasse russo a noi che cambierebbe?gli usa hanno lasciato l'Afghanistan ai talebani,dalla Siria sono fuggiti con la coda tra le gambe,in Libia hanno eliminato gheddafi ed ora il paese è diviso tra russi e turchi,perché dobbiamo rischiare adesso la terza guerra mondiale?per favore non raccontiamoci la favola che lo facciamo per la democrazia perché ci sono dozzine di dittatori sanguinari nel mondo con cui facciamo affari ed altrettante guerre anche più cruente di cui non si ha notizia perché fa comodo così
renzo
29/05/2023 16:15
Perchè? Perché l'ha voluto Biden e l'Europa segue.
Vincenzo
30/05/2023 13:04
La guerra di conquista del nazi-fascista -comunista PUTIN difficilmente si fermerà. La storia lo insegna. Le mire egemoniche russe sugli ucraini esistono da almeno 100 anni. l'Ucraina difficilmente sarà ceduta dall'orco. Quindi bisogna purtroppo combattere. Ci si documenti tra i ricordi della storia, la carestia terroristica posta in essere dal signor Stalin negli anni 1930-1933, l'holodomor . Considerata dal Parlamento Europeo nell'anno 2008 come crimine contro l'umanità. Il genocidio che affamò il popolo ucraino.
MARCO
30/05/2023 16:32
Se solo non gli rompevano le scatole alla Russia questa guerra non sarebbe accaduta, mi sembra che la si voglia allargare, mah! francamente nessun europeo vorrebbe una catastrofe simile; Con le armi attuali in meno di 45 minuti si spazza via mezzo pianeta, su questo dovrebbero sedersi e discutere i leader.