Non c'era modo per gli Stati Uniti di lasciare l’Afghanistan senza caos. Lo ha dichiarato il presidente Usa, Joe Biden, nelle anticipazioni di una conversazione con George Stephanopoulos della Abc, prima intervista rilasciata da Biden dopo la caduta di Kabul, che verrà trasmessa in versione integrale domani.
"No, non credo che avrebbe potuto essere gestita in modo che... Possiamo guardare indietro con il senno di poi ma l’idea che in qualche modo ci sarebbe stata una maniera per andarsene senza che esplodesse il caos... Non so come accade, non so come poteva accadere", ha detto Biden.
"Guarda, è stata una scelta semplice George", ha detto Biden, "quando hai il governo dell’Afghanistan, il capo di quel governo che sale su un aereo e se ne va in un altro Paese, quando assisti al significativo collasso delle truppe afghane che avevamo addestrato - 300 mila di loro - che semplicemente mollano il loro equipaggiamento e scappano... Questo, come sai, è accaduto. E’ semplicemente quello che è accaduto". Biden non rinnega il ritiro: "Avevo una decisione molto semplice. Se avessi detto 'restiamo', avremmo dovuto prepararci a inviare molte, ma molte più truppe".
Di fronte alla foto delle centinaia di afghani ammassati su un C-17 Biden perde la calma: "E' stato 4 o 5 giorni fa!". Interpellato su cosa abbia pensato vedendo quella foto, Biden ha risposto: "Ho pensato che dovevamo prendere controllo di ciò, di muoverci più rapidi, di fare in modo di prendere controllo dell’aeroporto. E lo abbiamo fatto".
Caricamento commenti
Commenta la notizia