Il primo ministro britannico Boris Johnson ha denunciato oggi gli "insulti razzisti" nei confronti dei giocatori inglesi dopo la sconfitta contro l'Italia nella finale europea di eri a Wembley. I giocatori della nazionale inglese "meritano di essere trattati da eroi", non coperti da "insulti razzisti sui social media", ha twittato il leader conservatore sottolineando che i "responsabili di questi spaventosi abusi dovrebbero vergognarsi di se stessi". "Non c'è assolutamente posto per il razzismo nel calcio o altrove", twitta il sindaco di Londra Sadiq Khan. "I responsabili del disgustoso insulto online che abbiamo visto devono essere ritenuti responsabili e le società dei social media devono agire immediatamente per rimuovere e prevenire questo odio".