Sono salite a una cinquantina le persone, quasi tutti fan inglesi e quasi tutti alticci, arrestati fra ieri sera e la notte dalla polizia a Londra nell'ambito di tafferugli sparsi o episodi di resistenza alla forza pubblica a margine della finale degli Europei di calcio persa dall'Inghilterra ai rigori a Wembley con l'Italia. Lo ha reso noto Scotland Yard, mentre Priti Patel, ministra dell'Interno del governo di Boris Johnson, ha condannato quella che ha definito "una minoranza violenta di teppisti e non di veri tifosi", rivolgendo un messaggio di gratitudine agli agenti. I fermi sono legati fra l'altro al tentativo di sfondamento degli ingressi allo stadio che ha portato alcune persone senza biglietto a riuscire a fare irruzione nell'impianto, tra scene di violenza testimoniate da diversi video amatoriali e qualche evidente buco nel sistema di protezione.
Host for FIFA World cup 2030?
-i don’t think so.
Grow up fucking clowns 🤡 #itsnotcominghome #Euro2020Final pic.twitter.com/bSeRigB9fY— Hasse Pedersén (@HansPedersn) July 11, 2021
Gli stessi video e alcuni testimoni hanno raccontato anche di qualche italiano (o simbolo tricolore) preso di mira qua e là, anche se al momento non si ha notizia di conseguenze gravi. Denunciate infine violazioni (inevitabili dato il numero di persone ammesso nelle strade e allo stadio) delle residue norme anti Covid sugli assembramenti non autorizzati: in via di rimozione nel Regno, ma per ora in parte ancora sulla carta in vigore sullo sfondo del recente rimbalzo di contagi alimentato dalla variante Delta.