
Donald Trump sospende i finanziamenti americani all’Organizzazione Mondiale della Sanità fino a quando gli Stati Uniti non avranno completato il loro attento esame su come l’organizzazione ha gestito il coronavirus. Non è comunque chiaro quando i pagamenti americani all’Oms saranno sospesi o quanta autorità Trump abbia esattamente per sospenderli, visto che sono autorizzati dal Congresso.
Immediata la reazione dei democratici, che criticano il presidente per voler scaricare i suoi fallimenti sull'Oms. «Nel mezzo di una pandemia globale Trump vuole fermare i finanziamenti all’organizzazione incaricata di combattere le pandemie», attacca il Democratic National Committee.
La decisione di Trump, nell’aria da giorni, arriva mentre proprio lo stesso presidente è sommerso dalla critiche per la sua gestione dell’emergenza e soprattutto per i suoi ritardi. Critiche alle quali il presidente americano risponde prendendo di mira l’Oms e «i suoi errori che sono costati molte vite umane. Ha fallito nei suoi compiti di base e deve essere ritenuta responsabile», tuona Trump dal giardino delle Rose della Casa Bianca intervenendo al briefing della task force contro il coronavirus. Un briefing monopolizzato dal presidente, il primo durante il quale nessuno degli esperti sanitari ha preso la parola.
«L'epidemia poteva essere contenuta alla sua origine con pochi morti. Si sarebbero salvate migliaia di vite e si sarebbero evitati danni economici», attacca il presidente Usa riferendosi agli errori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, definita filo cinese tanto da accettare passivamente i dati forniti da Pechino. «Ha gestito male e insabbiato» la diffusione del coronavirus, prosegue Trump. «Una delle decisioni più pericolose e costose dell’Oms è stata la sua opposizione alle restrizioni ai viaggi dalla Cina e da altri Paesi», dice il tycoon che da tempo rivendica la sua decisione di chiudere i confini come decisiva nella lotta al coronavirus.
Dal Rose Garden Trump ha parlato per oltre un’ora ribadendo la sua intenzione di riaprire al più presto gli Stati Uniti: i piani sono in via finalizzazione e alcuni Stati potrebbero riaprire già prima del Primo Maggio. Il presidente poi rimodula sul suo potere assoluto di decisione e rimanda ai governatori dei singoli Stati le scelte su quando riaprire a seconda delle circostanze, nel rispetto comunque delle linee guida del governo federale. «Sentirò tutti e cinquanta i governatori», dice elencando anche le molte aziende americane con cui si confronterà per la riapertura del Paese: da Goldman Sachs a JPMorgan, da Apple a Google passando per i due famosi ristoranti di New York di Jean-George e Daniel. Nell’elenco anche le associazioni sportive e religiose. Secondo indiscrezioni riportate dal Washington Post, il presidente avrebbe fretta, molta fretta di riaprire, e sta spingendo affinché gli vengano presentati il prima possibile piani per centrare il suo obiettivo. «L'economia tornerà a volare - dice - e Wall Street raggiungerà nuovi record». ANSA
Persone:
9 Commenti
LARISSA22
15/04/2020 08:11
NON SA CON CHI PRENDERSELA PRIMA. NOVEMBRE E' VICINO !
verità
15/04/2020 23:17
Anche cosi dicevano 4 anni fa ma poi... Trump venne eletto.
Giovanni
15/04/2020 09:10
l'OMS un'altro ente inutile mangiasoldi, se era un organismo che funziona, doveva dare l'allarme e fare chiudere tutto già a metà Dicembre. Sono più incompetenti dei nostri Politici... Fa bene il Presidente Americano a toglierli i finanziamenti....
LARISSA22
15/04/2020 12:14
SI CRITICA UNA ORGANIZZAZIONE COSI' IMPORTANTE QUANDO SI HANNO LE COMPETENZE E LE CONOSCENZE PER FARLO ! L'ERA DEI CRITICI COL SENNO DEL POI
Mario
15/04/2020 10:42
Giovanni, Trump ha ragione e pure tu. L'OMS è uno degli organismi internazionali più corrotti che ci siano e costa a noi italiani centinaia di milioni di euro all'anno.
Sergius
15/04/2020 11:08
Non sono un simpatizzante di Trump ma mi sa che questa volta ha ragione. L'OMS ha avuto ben 2 mesi di tempo per capire la reale gravità della situazione. L'Italia ha affrontato questa pandemia convinta dai numeri della Cina (3000 morti su un miliardo e mezzo di persone) e dalla conferma dell'Oms che si trattasse poco più di una normale influenza. Probabilmente avremmo affrontato la cosa diversamente e salvato migliaia di persone, invece continuiamo a contare i morti......
Tony
15/04/2020 13:04
La Cina non è un paese realmente democratico e la libertà di stampa oltre che di cronaca e di pensiero non sono previste. Quindi, i dati numerici non sono verificabili
welo
15/04/2020 23:16
E' una dittatura
Guglielmo
15/04/2020 13:50
E' sempre colpa di qualcun altro, vero Trump? Gli USA sono il paese con più decessi al mondo, per lui era solo un'influenza e adesso è colpa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.... P. S. Che i commentatori del GDS abbiano le competenze e il livello culturale per giudicare l'OMS mi pare una barzelletta.
Lory Arese
17/04/2020 07:09
Lei invece è culturalmente competente per giudicare il presidente degli Stati Uniti ???????? ?? La barzelletta è lei !!!
Lino
15/04/2020 16:58
Guglielmo, guarda che è stata proprio l'OMS a dire all'America in ritardo che si trattativa non di epidemia, ma di pandemia. Informati.
welo
15/04/2020 23:15
Bene
Roberto
16/04/2020 23:13
È tipico di chi per potere deve sempre trovare un colpevole o un nemico su cui girare l'attenzione del popolo