Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coronavirus, un milione di casi nel mondo: boom di contagi e di vittime negli Usa

Il Covid-19 accelera e si espande in tutto il mondo e raggiunge il milione di casi con oltre metà della popolazione globale, 3,9 miliardi, chiusa in casa. La pandemia di coronavirus ha già sfondato la drammatica soglia dei 50 mila morti in tutto il mondo, segnando record di decessi giornalieri in diversi Paesi, tra cui Gran Bretagna e Stati Uniti.

E proprio qui, nella «Grande America» di Donald Trump, si presentano i primi conti molto salati: i sussidi di disoccupazione nella settimana conclusa lo scorso 28 marzo volano al livello record di 6,6 milioni raddoppiando i 3,2 settimana prima. Le richieste di sussidio normalmente negli Usa erano tra 100-200 mila unità prima dell’emergenza coronavirus.

La loro esplosione rende l’idea dell’enorme quantità di licenziamenti che si stanno accumulando negli Usa per lo stop delle attività produttive e i fallimenti, con il 90% della popolazione in lockdown. Disoccupati che probabilmente non cominceranno a vedere i pagamenti diretti previsti dal disegno di legge sullo stimolo all’economia almeno fino al 13 aprile e potrebbero volerci 20 settimane per tutti gli assegni da spedire. E al momento il contagio non accenna a rallentare: i casi accertati sono 226.374 e le vittime 5.316, di cui 910 solo nelle ultime 24 ore.

Non va meglio in Europa dove sono stati già superati i 500 mila casi. In Spagna si superano i 10 mila decessi e la disoccupazione sale di 300 mila persone senza lavoro in un mese. Record di nuovi decessi anche in Gran Bretagna (569 nelle ultime 24 ore) che portano il totale 2.921.

I casi confermati sono 34.165. L’Associazione dei medici britannici ha emesso linee guida in cui avverte che gli operatori potranno essere costretti a scegliere chi curare, a causa della mancanza di respiratori e letti in terapia intensiva. In Francia finora 439 pazienti gravi sono stati trasferiti dalle zone focolaio dell’Est in altre regioni. Sono stati usati non solo aerei ed elicotteri militari ma anche treni Tgv trasformati in ambulanze speciali.

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 471 decessi (totale 4.503) mentre i casi confermati sono 57.807. In Germania sono stati aumentati da 28 mila a 40 mila i posti in terapia intensiva mentre il Paese ha registrato più di 6 mila casi in 24 ore, con il conteggio che viaggio verso quota 75 mila, mentre le vittime sono quasi 900 e il governo ha già prorogato le misure restrittive fino al 19 aprile.

Caricamento commenti

Commenta la notizia