Papa Francesco ha stabilito che il reato di pedopornografia sussiste fino a quando i soggetti ripresi nelle immagini hanno l’età di 18 anni, e non solo 14 com'era finora.
È l’effetto di un Rescriptum ex audientia pubblicato oggi con alcune modifiche alle "Normae de gravioribus delictis".
L’altra modifica riguarda l’abolizione della norma secondo cui il ruolo di avvocato e procuratore, nelle cause per abusi in sede di Tribunali diocesani e Dottrina della fede, doveva essere adempiuto da un sacerdote. Ora potrà essere un laico. ANSA
1 Commento
Nino
17/12/2019 17:16
Papa Francesco ha fatto una cosa giusta ma non erano necessari 7 anni di riflessione per prendere questa importante decisione infatti è stato eletto nel 2013. La pedofilia è un cancro da estirpare un crimine indegno perché rovina la vita a quei giovani che cadono vittima di questi mostri. A maggior ragione è un testo vergognoso quando è un ministro di Dio a commetterlo. Bravo Papa Francesco meglio tardi che mai.
Adalberto
18/12/2019 22:13
Giusto, meglio tardi che mai. E la finissero con questa ossessione per o contro il sesso, che genera solo mostri.