Gli Stati Uniti, in base al pronunciamento dell'Organizzazione mondiale per il commercio, potranno imporre dazi sui beni provenienti dall'Unione Europea fino a 7,5 miliardi di dollari (circa 6,8 miliardi di euro) come compensazione per gli aiuti di stato a Airbus. Si tratta di una cifra record quella riconosciuta oggi dal Wto, e fa riferimento ad una sentenza contro l'Ue per il dossier Airbus pronunciata a maggio 2018. Il pronunciamento odierno non chiude il contenzioso. Si prevede infatti che l'anno prossimo il Wto si pronuncerà su quanti dazi potrà imporre l'Ue contro gli Usa, che a sua volta era stata sanzionata per Boeing. Le Borse europee scivolano. L'indice d'area stoxx 600 cede il 2,1%. La peggiore è Londra (-2,6%), ma soffrono anche Parigi (-2,2%), Francoforte (-1,8%), Madrid. Piazza Affari peggiora con il Ftse Mib che cede il 2% a 21.503 punti, in linea con gli altri listini europei. Scivolano Tim (-4,8%) e Buzzi (-4%). Andamento negativo anche per le banche ad eccezione di Banco Bpm (+1,5%) con l'idea di fusione con Ubi (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 141 punti con il rendimento del decennale italiano allo 0,89%.