
SANTIAGO DEL CILE. "Qui non posso fare a meno di esprimere il dolore e la vergogna che sento davanti al danno irreparabile causato a bambini da parte di ministri della Chiesa", ha affermato papa Francesco, salutato da un applauso, nel suo discorso alle autorità e alla società civile del Cile al Palazzo della Moneda. "Desidero unirmi - ha aggiunto - ai miei fratelli nell'episcopato, perché è giusto chiedere perdono e appoggiare con tutte le forze le vittime, mentre dobbiamo impegnarci perché ciò non si ripeta".
"E' indispensabile ascoltare - ha detto il Papa alle autorità cilene -: ascoltare i disoccupati, che non possono sostenere il presente e ancor meno il futuro delle loro famiglie; ascoltare i popoli autoctoni, spesso dimenticati, i cui diritti devono ricevere attenzione e la cui cultura protetta, perché non si perda una parte dell'identità e della ricchezza di questa Nazione. Ascoltare i migranti, che bussano alle porte di questo Paese in cerca di una vita migliore e, a loro volta, con la forza e la speranza di voler costruire un futuro migliore per tutti".
"Ascoltare i giovani - ha proseguito -, nella loro ansia di avere maggiori opportunità, specialmente sul piano educativo e, così, sentirsi protagonisti del Cile che sognano, proteggendoli attivamente dal flagello della droga che si prende il meglio delle loro vite. Ascoltare gli anziani, con la loro saggezza tanto necessaria e il carico della loro fragilità. Non li possiamo abbandonare. Ascoltare i bambini, che si affacciano al mondo con i loro occhi pieni di meraviglia e innocenza e attendono da noi risposte reali per un futuro di dignità".
Persone:
8 Commenti
GRANDE PAPA
16/01/2018 14:08
Questo Papa è veramente grande. Peccato che proprio i cattolici non lo ascoltano e si comportano da atei.
GIOVANNI
16/01/2018 16:42
Purtroppo tanti uomini e donne chiamati alla santità si lasciano corrompere dal male. Tutta la storia della Chiesa è formata da uomini veramente umili, santi, fari per il mondo, ma anche uomini pieni di superbia, desiderosi di far carriera. Ciò, se pur ci rattrista, deve farci comprendere che ciscun battezzato è responsabile dell'edificazione degli altri e che può divenire o faro di luce o, purtroppo, strumento del male. Gesù è il nostro modello. Lui ci ha insegnato la via per giungere alla perfezione, ci ha dato i mezzi per vivere in Grazia e con la sua Parola ci ha insegnato quale è la via perfetta. Ciascuno di noi risponderà a Lui del bene o del male che ha fatto! Mi associo al Papa e chiedo a tutte le vittime di queste gravi violenze subite perdono!
Vincenzo
16/01/2018 17:09
è grande perchè ha detto delle cose di cui si era scusato e ha fatto sicuramente qualcosa di epocale il suo predecessore il PAPA BENEDETTO XVI?
barbara
17/01/2018 07:36
GRANDE PAPA, ti sbagli di grosso: alcuni cattocomunisti lo ascoltano e si comportano da musulmani
giovanni"
16/01/2018 14:17
Il mondo che auspuca il papa è solo scritto sulle carte del buon comportamento. Ma nonostante si faccia l'immane sforzo di seguire quelle che sono le bellezze di una vita da vivere, non si raggiungono. Non vengono attuate. Non si risolvono. Forse non si possono risolvere nonostante gli sforzi.
salvo
16/01/2018 16:22
giovanni, se i nostri pensieri dovessero essere tutti uguali ai tuoi, povero mondo!
giovi
16/01/2018 17:01
giovanni, in questo tempo di scristianizzazione, di affievolimento della fede, di cristiani che si dicono tali ma non vivono concretamente questo bellissimo dono ricevuto nel giorno del Battesimo, della Cresima e di tutti gli altri sacramenti che si ricevono nel corso della vita, la fede ha bisogno di essere alimentata, curata, approfondita. E ciò che aiuta a rinsaldare la fede è il nutrimento della Parola di Dio, dell'Eucarestia, non solo santificando il giorno del Signore, ma adorando, pregando, vivendo i Comandamenti di Dio. Giovanni, non diamo sempre la colpa al prossimo per le nostre mancanze; esaminiamo la nostra condotta di vita. Se ci rifiutiamo di aprire le porte del nostro cuore a Gesù, tutto verrà difficile! Non si scopre mica l'acqua calda!
Paco78
16/01/2018 14:22
Questo è un Papa buono
Tony
17/01/2018 10:21
Sig. giovi Intanto il Battesimo non è un dono ma bensì un atto pubblico di fede, i Doni sono un'altra cosa. Poi ci può spiegare cosa dovrebbe capire un NEONATO del bellissimo dono ricevuto nel giorno del Battesimo come dice lei? Lei lo sa cosa dice la Bibbia per chi scandalizza i Bambini? Glie lo dico io: Marco 9:42 "E chiunque avrà SCANDALIZZATO uno di questi PICCOLI che credono, meglio sarebbe per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino e fosse GETTATO IN MARE" (PAROLA DI DIO) La Chiesa e da più di 2000 Anni che copre, nasconde, cela queste VERGOGNE, Anzichè farli andare in galera per i reati commessi. Queste persone vanno aiutate (in Galera o in centri dove possono farlo) invece la chiesa che fa, li copre, nasconde e gli fa cambiare parrocchia, città, paese e questi continuano a fare danni. La fede è personale la salvezza è personale, e nessuno può farsi garante dell'anima di un'altra persona, ne tantomeno di quella dei NEONATI ed è per questo che il battesimo viene fatto con presa di coscienza......lo dice pure l'apost. Pietro, in 1Pietro 3:21 "Quest'acqua era figura del battesimo che non è eliminazione di sporcizia dal corpo, ma LA RICHIESTA di una BUONA COSCIENZA verso Dio. Esso ora salva anche voi, mediante la risurrezione di Gesù Cristo" (PAROLA DI DIO)....... I BAMBINI I FANCIULLI NON SI TOCCANO.
Indecenti
16/01/2018 14:35
A che serve la chiesa.......
salvo
16/01/2018 16:20
Secondo te, il tuo commento a cosa serve?
GIOVANNI
16/01/2018 16:32
La Chiesa, nella sua sollecitudine, ci accorda la misericordia di Dio che trionfa su tutti i nostri peccati e agisce soprattutto nel sacramento della riconciliazione. come una madre premurosa, attraverso la sua liturgia, giorno dopo giorno, ci elargisce anche il nutrimento della Parola e dell'Eucarestia del Signore. E' nella Chiesa, in comunione con tutti i battezzati, che il cristiano realizza la propria vocazione. Il Papa, i Vescovi, i Sacerdoti, sono i ministri di Dio e solo attraverso di loro possiamo ricevere i sacramenti. Senza i Sacramenti siamo come tralci staccati dalla vite che presto si seccano e cadono! Mio caro, la salvezza della nostra anima non mi sembra che sia cosa di poco conto!
giovi
16/01/2018 16:50
Non siamo chiamati a giudicare la Chiesa, ma ad amarla e sostenerla; dobbiamo pregare per la santificazione dei nostri pastori, in quanto ciò è molto gradito a Dio. Anche i laici possono aiutare i loro sacerdoti con il loro contegno umile, ubbidiente, santo. L'arroganza, la critica amara, la condanna non ha mai salvato nessuno. Tutti vorremmo che, oltre una Chiesa santa, ci fossero numerosissimi uomini e donne di Dio santi. Bene, incamminiamoci verso la santità e la Chiesa sarà più ricca di figli santi. E' vero che fa più scandalo un peccato di un ministro di Dio che cento di altre persone. allora preghiamo perchè Dio ci dia santi sacerdoti e ferventi religiosi. Anzichè sindacare la vita altrui, perchè non pensi seriamente alla tua conversione?
nino chi !
16/01/2018 14:50
Se io rompo , io pago ........., , posso anche non pagare , perche sono furbetto , ma questo è un'altro discorso .
Maria
16/01/2018 16:19
Nino chi, se hai rotto qualcosa, non preoccuparti, si può rimediare.
giovanni"
16/01/2018 16:47
@ Salvo, meno male che il mio pensiero non è come il tuo. Provo orrore solo pensarlo. I pensieri sono libere espressioni di ogni essere umano. E non sarai certo tu a stabilire quali sono quelli che non vanno bene.
Daniela
16/01/2018 17:18
giovanni, a volte le richieste di Dio sembrano incomprensibili, irrealizzabili, ma beato chi si fida di Lui e chi è sempre pronto a fare la sua volontà. Coraggio, non temere Gesù, Egli ti ama!
Sergio
16/01/2018 17:24
amen
Ettore
16/01/2018 17:27
giovanni, non confondere i liberi pensieri con le maldicenze e le critiche. Esse sono due cose completamente diverse. Non mi sembra affatto che i tuoi scritti verso il Papa siano elogi alla sua persona, al suo apostolato!
Daniela
16/01/2018 17:30
Sergio, Gesù ama anche te!
salvo
16/01/2018 17:13
giovanni, non far finta di cadere dalle nuvole. Non voglio assolutamente giudicare nessuno, non mi considero migliore di te, ma sono mesi che vai contro il Papa e contro chi è credente. Se tu ti rifiuti categoricamente di aprire il tuo cuore a Gesù, secondo te, di chi è il problema? Sei libero di non credere, ma impara ad avere rispetto per chi è credente! Senza rancore
Fabio
17/01/2018 01:05
Non serve chiedere solo scusa bisogna agire.