
PARIGI. Edouard Philippe, sindaco di Le Havre, esponente moderato della destra dei Republicains, è stato nominato primo ministro dal capo dello stato Emmanuel Macron. Lo ha annunciato il segretario generale dell'Eliseo, Alexis Kohler.
"Faremo tutto il possibile per sviluppare nuove iniziative con Macron". Lo ha detto Angela Merkel, incontrando la stampa per commentare le elezioni di ieri in Nord Reno-Westfalia. La cancelliera ha sottolineato che in Francia c'è la speranza che vi siano nuovi posti di lavoro, e ha detto di voler aspettare di sentire dal nuovo presidente quali siano le sue priorità. "Il futuro della Germania è in Europa. Alla Germania può andar bene, solo se l'Europa sta bene", ha ribadito, e la cooperazione franco-tedesca "è costitutiva per l'Europa"
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4 Commenti
Nino
16/05/2017 12:18
I sinistri italiani hanno esultato per la vittoria di Macron . In realtà ha vinto perché ha unito cani e porci contro la Le Pen che ha ottenuto 11 milioni di voti un risultato storico ma raggiunto prima. Le sinistre francesi sia radicali che moderate escono a pezzi ed hanno dovuto ripiegare su Macron anche se sono già scese in piazza a Parigi contro di lui additandolo come uomo delle banche e dei poteri forti. Adesso arriva l'ultima "tegola" per la sinistra francese: Il primo ministro Edouard Philippe,nominato da Macron, è un componente della destra repubblicana francese e il governo che nascerà da lui guidato sarà sempre di destra. Le sinistre arretrano ovunque, e lo si è visto pure in Germania, le destre e i moderati avanzano.
Fabio
16/05/2017 22:11
Esponente moderato di destra stile Forza Itala in Italia...
barbara
17/05/2017 08:19
Essendosi alleati proprio tutti, contro la LE PEN (che da sola ha avuto più di 11 milioni di voti), adesso avranno difficoltà a formare un governo. Da tenere presente che, in Olanda si è verificata la stessa situazione alle ultime elezioni (l'alleanza di cani, porci, ecc ecc contro l'estrema destra), ancora non riescono a formare un governo. Inoltre, in Austria si andrà alle elezioni anticipate, appunto per il grossissimo problema dei clandestini. Chi ha orecchie per intendere, intenda
Paco
17/05/2017 11:02
barbara, ma che scrivi? Queste erano le elezioni per eleggere il presidente, le elezioni per rinnovare Camera e Senato saranno a giugno, dopo quelle si capirà chi può formare un governo. Troppo ignorante barbara per commentare le notizie, o troppo in mala fede.
Nino
17/05/2017 13:05
Sig. Paco, credo che lei faccia solo finta di non capire. Barbara si riferiva proprio alle politiche che avverranno in Francia a giugno quando si capiranno quali forze politiche saranno presenti in parlamento e con quali numeri. A quel punto il primo ministro di destra repubblicana Edouard Philippe dovrà formare il governo. Barba sottolineava che avrà grandi difficoltà a farlo perché tutti i partiti si sono uniti per battere la Le Pen ma non hanno nulla in comune. Questo è avvenuto in Olanda in Austria. Tutti uniti contro le destre ma al momento di governare il nulla. Già a Parigi sono scesi in piazza le sinistre che avevano votato per Macron figuriamoci se faranno parte del governo con un primo ministro di destra nominato da Macron uomo delle banche e dei poteri forti.
barbara
17/05/2017 14:10
Nino, Lei è un ottimista: Paco non ha veramente capito
salvatore
17/05/2017 14:36
Ma che pessimismo ! Che rancore ! Abbiate fiducia in una Francia ed in Europa più solide. L'Euro sarà forte e non lo zimbello del dollaro e della sterlina
Nino
17/05/2017 20:19
Il primo ministro francese ha appena formato il nuovo governo scegliendo persone da destra a sinistra. La costituzione francese prevede che il primo ministro debba ottenere la fiducia di una delle camere parlamentari, ma il parlamento scaturirà dalle politiche di giugno prossimo.Evidentemente la piena operatività si avrà dopo le politiche, non saprei.