NEW YORK. Il numero di immigrati irregolari arrestati lungo il confine sud degli Stati Uniti è drasticamente diminuito nel corso dell’ultimo mese, possibile effetto della linea dura adottata dall’amministrazione Trump. Secondo i dati dell’agenzia federale che vigila sugli ingressi, la Customs and Border Protection, sono state circa 840 le persone fermate a febbraio mentre cercavano di entrare negli Usa: un calo del 36% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e del 39% rispetto a gennaio. Si tratta di una inversione di tendenza rispetto al passato, quando nel mese di febbraio con l’inizio della stagione meno fredda gli ingressi sono sempre aumentati.