WASHINGTON. Donald Trump sferra un attacco senza precedenti contro Hillary Clinton, accusando il marito Bill di infedeltà ed evocando l'impeachment a cui fu sottoposto l'ex presidente in seguito all'affaire Lewinsky. «Hillary è sposata con un uomo che è stato messo in stato di accusa per aver mentito su cosa successe con un'altra donna», ha affermato Trump durante un evento elettorale a Spokane, nello stato di Washington. «Dovette affrontare un grande processo - ha proseguito il tycoon - e non fu facile». Intanto a sei mesi dal suo addio alla Casa Bianca Barack Obama ritrova il sostegno della maggioranza degli americani. La sua popolarità - secondo un sondaggio di Cnn e Orc Internationale - non è mai stata così alta dai primi mesi del 2012, quando il presidente volava sulle ali del suo secondo trionfo alle elezioni presidenziali. Ad apprezzare il suo operato il 51% degli americani. Mentre il 49% (il 7% in più rispetto al mese di gennaio) pensa che il Paese stia andando nella direzione giusta proprio grazie alle politiche della Casa Bianca. Per Obama - che si accinge a buttarsi nella mischia della campagna elettorale a favore di Hillary Clinton, l'ultima della sua presidenza - si tratta di numeri fondamentali. E la popolarità del presidente è una buona notizia proprio per la ex first lady, che si appresta ad uno scontro durissimo con Donald Trump e si presenta come la candidata in grado di garantire una continuità con i due mandati di Obama.