
SIRTE. A meno di un mese dalla pubblicazione della Fatwa dello Stato islamico in cui si stabilivano norme per violentare le schiave, l'Isis torna a battere sullo stesso tema nella quinta edizione della rivista «Constantinople». Secondo quanto riferisce su Twitter la direttrice del gruppo di monitoraggio dei siti jihadisti Site Rita Katz, ai jihadisti «è permesso il sesso con le donne schiave».
«Le donne abbandonate da un marito o da un padre», dunque «senza una protezione maschile, possono considerare la possibilità di prostituirsi», si aggiunge , ma «se una schiava è incinta il sesso con lei non è permesso». Tra le altre regole imposte dai tagliagole si afferma che le «donne di ogni credo religioso possono diventare schiave» e che «se le donne sposate vengono rapite senza il marito, allora il matrimonio può essere annullato».
4 Commenti
Tano
27/01/2016 10:18
Che cavalieri!
caronte
27/01/2016 11:27
Il musulmano medio!
Enzo
27/01/2016 14:18
Commento da essere umano...medio
Turibio
27/01/2016 14:07
Che Ommi!!
Giuseppe
27/01/2016 16:11
Se questi sono islamici, allora vuole dire che lo scecco vola e che gli elefanti possono camminare sulla porcellana senza romperla. aprite gli occhi, il vero Islam vieta qualunque violenza sulle donne e qualunque discriminazione sulle altre religioni. quelli dell'Isis sono falsi musulmani, sono provocatori al soldo di chi vuole danneggiare l'immagine dell'islam e chi vuole destabilizzare il medioriente.
Marcello
27/01/2016 18:17
Nell'islam vero le donne possono votare?