ISTANBUL. Sono 711 i membri del Pkk uccisi dalle forze di sicurezza turche nel corso delle operazioni condotte da inizio dicembre nelle città sotto coprifuoco del sud-est. Lo rende noto l'esercito di Ankara. Il maggior numero di vittime a Cizre nella provincia di Sirnak, sotto coprifuoco dal 14 dicembre, con 446 ribelli morti. Nella stessa località è rimasto ucciso nel fine settimana il luogotenente Ugur Tasci, tra i circa 200 membri delle forze speciali - i cosiddetti "berretti marroni" - schierati da dicembre nel sud-est.