LONDRA. Nuove accuse alle autorità britanniche nel caso di Siddharta Dhar, ritenuto il 'nuovo Jihadi John' in un video dell'Isis, arrestato a Londra nel 2014 ma riuscito a fuggire in Siria dopo il rilascio su cauzione. Il Daily Telegraph rivela come Scotland Yard non abbia subito ritirato il passaporto al sospetto terrorista e gli abbia quindi permesso di lasciare comodamente il Paese. La Met Police aveva chiesto la consegna volontaria del documento e aveva dato a Dhar una settimana di tempo per farlo. L'uomo ovviamente non si era presentato e gli agenti di Londra avevano inviato una lettera per chiedere spiegazioni però dopo settimane dalla sua fuga in Medio Oriente. Nonostante le accuse di terrorismo che lo riguardavano, non è chiaro se Dhar fosse stato inserito o meno nella 'lista nera' degli individui pericolosi che in teoria non possono passare i controlli alla frontiera. Ieri alla Camera dei Comuni era stata criticata dal Labour il ministro degli Interni, Theresa May, per "il fallimento del sistema" in cui avrebbero responsabilità l'Home Office e le forze di polizia.