MOSCA. Il 33enne italiano fermato due giorni fa a San Pietroburgo dalla polizia russa era ricercato con l'accusa di associazione per delinquere di tipo mafioso (articolo 416 bis del codice penale). Lo si apprende da fonti locali che identificano l'uomo in Nicola Di Mauro. I media russi riportano che è originario di Roma e faceva il pizzaiolo nell'antica capitale russa. Ieri il ministero dell'Interno russo riportava l'arresto di un italiano accusato di associazione per delinquere.