PANGKALAN BUN. I sommozzatori hanno recuperato la seconda scatola nera dell'aereo AirAsia schiantatosi più di due settimane fa nel mare di Giava, fornendo agli investigatori elementi essenziali per comprendere le cause dell'incidente occorso al volo 8501. Il registratore vocale della cabina di comando è stato estratto da sotto i pesanti resti di un'ala di mattina presto, sul fondo del mare di Giava, ad una profondità di circa 30 metri, il giorno successivo al ritrovamento della prima scatola nera. «Grazie a Dio - ha commentato Tonny Budiono, responsabile della navigazione al ministero malese dei Trasporti - è una buona notizia per gli investigatori», che potranno così individuare le cause dello schianto.
L'apparecchio sarà portato ora nella capitale Giakarta, per essere scaricata sui computer e analizzata con l'altra scatola nera. Il volo Air Asia 8570, schiantatosi nel mare di Giava due settimane fa, sarebbe esploso prima dell'impatto con l'acqua. Lo sostengono alcuni esperti, citati da Sky News. Secondo S.B. Supriyadi, uno dei coordinatori dei soccorsi dell'agenzia nazionale indonesiana, il velivolo si sarebbe spezzato a mezz'aria perchè la cabina non poteva adattarsi al cambiamento improvviso della pressurizzazione in seguito alla brusca discesa.
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