COLOMBO. I turisti stranieri che vogliono visitare il Nord dello Sri Lanka, dove vive la minoranza tamil, dovranno chiedere un permesso speciale dell'esercito. Lo ha comunicato un portavoce militare a Colombo. Con questa decisione il governo intende controllare i movimenti degli stranieri nelle aree tamil che prima dell'offensiva del 2009 erano controllate dai ribelli delle Tigri Tamil. Il divieto riguarda i turisti e anche i cooperanti che lavorano per le numerose organizzazioni non governative che si occupano della riabilitazione e ricostruzione delle aree devastate dalla guerra civile. Secondo il portavoce Ruwan Wanigasuriya, la nuova normativa è stata introdotta per evitare che stranieri che visitano il nord con il pretesto di lavorare per progetti di sviluppo "siano coinvolti in attività che mettono a rischio la convivenza tra le comunità e la sicurezza nazionale". Due giorni fa il presidente Mahindra Rajapaksa aveva inaugurato la riapertura della linea ferroviaria verso la principale città settentrionale di Jaffna sospesa 24 anni fa a causa degli attacchi dei ribelli tamil.