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Cellulari, pc e tablet: il decalogo per evitare problemi

Il settanta per cento della «popolazione digitale» sviluppa disfunzioni nel sistema visivo: cosa fare con monitor e luci

Il 70 per cento della «popolazione digitale» sviluppa qualche problema visivo. Lo ricordano gli esperti che hanno stilato le cinque regole per la prevenzione. Ogni schermo è posto ad una diversa angolazione, costringendo ad una continua variazione della messa a fuoco a cui il nostro sistema visivo, formatosi durante il lungo processo evoluzionistico, non è ancora abituato. Infatti il 30 per cento della popolazione «digitale» sviluppa un difetto visivo, prevalentemente miopia. Un problema, questo che comincia a manifestarsi con una certa frequenza anche per i bambini che ormai non riescono più a fare a meno di telefoni cellulari e tablet. Il 70 per cento della popolazione digitale, contando quindi anche la popolazione adulta, soffre di disturbi visivi come la difficoltà di messa a fuoco e di lettura, la secchezza oculare, il mal di testa.

La prima regola riguarda la postura, con lo schermo che deve stare a 70 centimetri dall'occhio, e la tastiera su un piano inclinato di 20 gradi. Dopo due ore al pc conviene inoltre un break, purchè lo sguardo non si sposti immediatamente sullo smartphone. È importante una corretta illuminazione. La luce deve essere diffusa ed uniforme in tutta la stanza. Attenzione poi alla luce blu degli schermi dei dispositivi che, col tempo, può danneggiare la retina. Per usi continuativi sono utili lenti con trattamenti antiriflesso. Infine bisogna allenare l'occhio.
Un esercizio dura pochi minuti: si copre alternativamente un occhio, per metà del tempo, e poi l'altro, osservando l'avvicinamento lento alla punta del naso di una penna che poi allontaniamo. Dopo una settimana si può passare a ripeterlo utilizzando entrambi gli occhi. L'obiettivo è riuscire ad avvicinare l'oggetto almeno a 10 centimetri dal naso.

Proteggere gli occhi quando si lavora al computer è essenziale per prevenire affaticamento visivo e altri problemi oculari. Ecco alcuni consigli utili. Posiziona il monitor a una distanza di 50-70 centimetri dagli occhi e leggermente al di sotto del livello degli occhi. Evita riflessi sullo schermo e usa una luce ambientale adeguata. Ogni 20 minuti, guarda un oggetto a circa 6 metri di distanza per almeno 20 secondi. Sbatti le palpebre frequentemente per mantenere gli occhi umidi. Utilizza occhiali specifici per ridurre l'esposizione alla luce blu emessa dallo schermo.

Seguendo questi semplici accorgimenti, potrai ridurre l'affaticamento visivo e proteggere la salute dei tuoi occhi.

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