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«Occhi di luce», la poesia diventa un mix tra arte e sentimenti

Nei versi l’espressione della cultura del rispetto, delle regole, della dignità della persona per una sana convivenza e una società migliore

«Occhi di luce» è il titolo della poesia con cui ho partecipato al concorso «Il mondo visto con gli occhi dei ragazzi» promosso dalla Fidapa di Trapani. Il concorso prevedeva la partecipazione di studenti di diversi istituti del territorio con elaborati inediti di vario genere, poesia, video, disegno, musica ed io mi sono classificato terzo nella sezione poesia. La scelta di partecipare con un elaborato/poesia è scaturita dal fatto che il testo poetico, nobile arte letteraria dalle origini lontane, mi consentiva di esprimere al meglio emozioni e stati d’animo in merito ad una tematica così importante quale la cultura del rispetto, delle regole, della dignità della persona per una sana convivenza e società migliore.

Durante il laboratorio di scrittura creativa ho dato spazio al fluire dei miei pensieri ed «Occhi di Luce» è stato un mix di arte e sentimento. Interrogandomi sul mondo, ho dato sfogo al mio essere interiore con gli occhi di un adolescente che, ahimè, a differenza di alcuni coetanei, riesce ancora come un bambino «a coglier la magia tra realtà e fantasia». Come i grandi poeti, oltre al mio intendere la realtà, ho voluto comunicare agli altri l’importanza di valori imprescindibili ed universali quali rispetto, legame, dignità, relazioni. A proposito di relazioni ognuno di noi deve vivere la propria vita come incontro continuo con gli altri. È da questi incontri che nascono esperienze che ci segnano, che ci fanno crescere e sperare in un futuro più solare.

«L’armonia è la virtù della reciprocità» ed è bene che gli adulti, presi, spesso, dai ritmi frenetici della quotidianità, si fermino per ascoltare i bisogni di bambini e adolescenti che richiedono cura ed attenzione. Da poeta in erba ho voluto comunicare queste esperienze in versi, rendendole da personali in universali, come fossero tasselli che appartengono a tutti. Aver avuto il riconoscimento del terzo posto con la consegna del premio da parte della vice presidente della sezione di Mazara, dott. A. Ajello, mi ha ulteriormente confermato che la poesia parla all’anima dell’individuo e del mondo, in quanto forma di comunicazione fra arte e sentimento.

Federico Calì
II C Secondaria primo grado
Borsellino-Ajello Mazara

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