Domenica 22 Dicembre 2024

Agenzia delle entrate, concorso per 80 funzionari: posti anche in Sicilia, il bando

Una veduta esterna della sede centrale dell'Agenzia delle entrate

L'agenzia delle entrate ha pubblicato un concorso per 80 funzionari delle risorse umane. Il contratto di lavoro previsto è a tempo indeterminato e chi verrà selezionato sarà destinato ai processi di selezione, valutazione, formazione e sviluppo delle risorse umane. I vincitori saranno suddivisi tra la direzione centrale di Roma e le direzioni regionali situate in quasi tutta Italia. La domanda di partecipazione va presentata entro il 14 giugno. IL BANDO

Funzionari risorse umane, i compiti

I funzionari delle risorse umane si occuperanno di: attività complesse nell’ambito dei processi relativi alla gestione delle risorse umane; attività di rilevazione del fabbisogno formativo; gestione e progettazione delle attività di selezione e di sviluppo professionale anche attraverso l’impiego di strumenti di assessment center e development center; cura dei sistemi e dei processi di valutazione del personale.

Le sedi di lavoro

I posti messi a concorso saranno distribuiti: Direzione Regionale Abruzzo: 3 posti; Direzione Regionale Basilicata: 2 posti; Direzione Regionale Calabria: 4 posti; Direzione Regionale Campania: 4 posti; Direzione Regionale Emilia-Romagna: 4 posti; Direzione Regionale Friuli-Venezia Giulia: 2 posti; Direzione Regionale Lazio: 5 posti; Direzione Regionale Liguria: 3 posti; Direzione Regionale Lombardia: 5 posti; Direzione Regionale Marche: 4 posti; Direzione Regionale Molise: 2 posti; Direzione Regionale Piemonte: 4 posti; Direzione Regionale Puglia: 4 posti; Direzione Regionale Sardegna: 3 posti; Direzione Regionale Sicilia: 4 posti; Direzione Regionale Toscana: 4 posti; Direzione Regionale Umbria: 3 posti; Direzione Regionale Veneto: 4 posti; Direzione Centrale Risorse Umane: 16 posti. La Direzione Regionale è situata nel capoluogo di regione. La sede di lavoro per la Direzione Centrale risorse umane è Roma.

I requisiti

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana; posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; godimento dei diritti politici e civili; idoneità fisica all’impiego. La selezione è rivolta a laureati.

I requisiti specifici

I candidati devono essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato: Scienze dei servizi giuridici (L-14); Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16); Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18); Scienze dell’educazione e della formazione (L-19); Scienze e tecniche psicologiche (L-24); Scienze economiche (L-33); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); Sociologia (L-40); oppure: diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio, psicologia, scienze dell’educazione, scienze della formazione primaria, scienze politiche, sociologia, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 (vecchio ordinamento) o titolo equipollente per legge; oppure: laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009; Alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero o titolo estero conseguito in Italia riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi.

Come presentare la domanda

La domanda di partecipazione va presentata entro il 14 giugno solo via web, tramite il portale inPa.

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