Il ministero della Difesa ha indetto il concorso per l'accademia dell'esercito, per l’ammissione di 151 allievi ufficiali. Il titolo di studio richiesto è il diploma di istruzione secondaria di II grado. Gli allievi scelti frequenteranno l’accademia militare di Modena.
I posti
I posti disponibili sono diversi. Armi e corpi dell'esercito: 92 posti per armi varie (fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni); 20 per il corpo degli ingegneri; 15 per trasporti e materiali. Dieci i posti a disposizione per il Corpo di commissariato. Settore sanitario: 12 posti per il corso di medicina e chirurgia e 2 per medicina veterinaria.
I requisiti
Il concorso è rivolto a chi possiede i seguenti requisiti: essere cittadini italiani; avere compiuto il diciassettesimo anno di età e non superare il giorno di compimento del ventiduesimo anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. Il limite massimo di età è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato, fino alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, comunque non superiore a tre anni, per coloro che prestano o hanno prestato servizio militare nelle Forze Armate. L’eventuale periodo trascorso in qualità di Allievo delle Scuole Militari non è considerato valido ai fini dell’elevazione del limite di età; aver conseguito o essere in grado di conseguire al termine dell’anno scolastico 2023-2024 un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, previsto per l’ammissione ai corsi universitari, nonché diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado validi per l’iscrizione ai corsi di laurea. Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza; essere riconosciuti in possesso dell’idoneità psicofisica e attitudinale al servizio incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente; godere dei diritti civili e politici; non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia dello Stato per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica e mancato superamento dei corsi di formazione di base; non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna; non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi. Per il solo personale militare in servizio, se il procedimento penale non si conclude con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale, il militare può partecipare ai concorsi nelle Forze armate soltanto successivamente alla definizione del conseguente procedimento disciplinare; non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; avere tenuto condotta incensurabile;
non aver tenuto comportamenti nei confronti delle Istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; avere, se minorenni, il consenso dei genitori o del genitore esercente la responsabilità genitoriale, o del tutore a contrarre l’arruolamento volontario nell’esercito italiano; aver riportato esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool, per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione va presentata entro il prossimo 29 gennaio tramite il portale dei concorsi online del ministero della Difesa.
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