
Torneranno nell’Isola, con più numeri dell’anno scorso, quasi a sancire la fine ufficiosa della pandemia che tutto aveva bloccato: sono i turisti stranieri, che per le festività pasquali, insieme ai viaggiatori italiani, hanno prenotato una media di circa sei camere su dieci.
È quanto emerge dall’indagine realizzata da Cst per Assoturismo Confesercenti, che al confronto con lo stesso periodo del 2022 registra sul territorio un rialzo del 7,7% di presenze, un’asticella superata dalle regioni del Centro Italia (+9,3%) ma comunque al di sopra della media italiana (+7,3%). E a trainare il flusso siciliano, in linea con il trend nazionale, sarà per l’appunto la spinta estera, che rappresenta quasi la metà dei pernottamenti, con un amento del 14,2% su base annuale rispetto al +3.4% fotografato fra gli italiani.
Si tratta, soprattutto, di tedeschi, francesi, britannici, statunitensi, svizzeri, olandesi, austriaci, polacchi, che compenseranno in parte le quote ancora mancanti di mercati quali Cina, Russia, Giappone, Australia, Corea del Sud, India, Brasile, Canada. Le mete più gettonate? Gli stranieri privilegeranno le città d’arte, a cominciare da Palermo.
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4 Commenti
mais
02/04/2023 09:02
Se a Palermo ci fossero i servizi di collegamneto molto efficienti, rifiuti zero e traffico più ordinato , saremmo ancora più visitati. Tutto ciò portando lavoro e ricchezza. Amministratori allertatevi.
Turista per caso
02/04/2023 09:25
Non fateli passeggiare molto per il centro storico , potrebbero inciampare a causa del basolato malmesso, nel senso che è messo proprio male , là dove non ci sono fessure aperte , il quadro dei rattoppi con il bitume nero, non è edificante . Poi se vorranno raggiungere i musei , anche il regionale, raccontate che gli edifici che circondano questi siti , squarciati , degradati non sono quelli bombardati nel lontano 1943 , non capirebbero come mai le solerti Amministrazioni in 80 anni non sono riusciti a demolirli , non ci crederebbero , inventate che la causa è un evento sismico recentissimo, e che non ne hanno avuto il tempo !!!!!!!!!! In primo ci fu il PPE , poi l'ambizioso titolo del sito UNESCO , poi Manifesta poi Capitale della Cultura , e poi ....cosa ci vuole per farci uscire dal degrado ? Ci vuole il cambiamento culturale, ah ah .
Pinuccio
02/04/2023 10:59
Senti signor turista per caso, non cominciamo con l'ironia fuori luogo. Il sisma recentissimo c'è stato, nel '68 controlla pure. I palazzi non si aggiustano dall'oggi al domani. Smettiamola con le calunnie, che poi si riversano su noi stessi no? Quindi quale cambiamento culturale... però aspetta, per una certa categoria di persone... non sarebbe meglio una RIVOLUZIONE culturale? Qualcuno dovrebbe capire...
Totò
02/04/2023 15:59
La risatina finale rivela in pieno la sua personalità....
Mario
02/04/2023 16:39
Pinocchio. Un terremoto del 1968 è recentissimo?
Nestore
02/04/2023 11:09
Effettivamente accogliere i turisti che provengono da città, dove i loro centri storici, sono dei gioielli , ben curati , puliti , specchio della città , che poi fanno i confronti , che immortalano le immagini del degrado, non è edificante, voi date la colpa sempre ai politici , ma guardate che loro sono fatti della nostra stessa pasta , se noi non ci indigniamo , e poi li eleggiamo e tolleriamo il loro girarsi dall'altra parte , non ce la prendiamo con loro
Rosario Cammalleri
02/04/2023 17:41
Infatti...ogni popolo ha il re che si merita
Lucia
02/04/2023 13:55
Non voglio entrare nella diatriba , un po' ideologica , di chi non vuole vedere la realtà , che però è sotto gli occhi di noi palermitani. Difendere l'indifendibile no . Ma purtroppo la realtà incontrovertisibile è quella raccontata dal "turista per caso " . Gli edifici bombardati ci sono , si , o no . Allora ! E poi Pinuccio nel 68 , al tempo del terremoto , gli edifici bombardati erano già lì , da 25 anni , peccato una botta in più ed almeno andavano giù . I palazzi si possono aggiustare dall'oggi anche al dopodomani , ma qui parliamo di 80 anni , e sono un dito puntato verso l'incapacità di tutti gli amministratori che si sono succeduti negli ultimi decenni , e di qualsiasi colore politico .