In una Sicilia che scommette di diventare l’hub energetico del Mediterraneo, con i grandi player pronti ad investire (o che investono già) nell’Isola e con l’ultimo governo regionale che ha candidato la Sicilia a luogo di sperimentazione dell’idrogeno verde, arriva la visita del presidente della Confindustria Carlo Bonomi, a suonare l’allarme sulla crescita dei prezzi energetici e ad avvisare che è necessario investire nel settore delle rinnovabili, dove la Sicilia può avere un ruolo strategico, pena la sopravvivenza dell’intero settore industriale alle prese con i rincari del gas e di materie prime.
«Dobbiamo scongiurare il rischio di rimanere imbrigliati nei blocchi delle opposizioni locali alla costruzione di infrastrutture energetiche. Per questo è importante spiegare alle comunità l’importanza di questi impianti», ha detto Bonomi. Un ruolo importante affidato alla Sicilia e che nei giorni scorsi era stato ricordato anche da Ursula von der Leyen presidente della commissione europea durante l’ultimo discorso sullo stato dell’Unione.
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