Venerdì 22 Novembre 2024

Regione Siciliana, arrivano i nuovi concorsi: dalle autostrade ai fondi europei

Sul piatto ci sono 105 posti a tempo indeterminato al Consorzio autostrade siciliane, uno degli enti regionali più discussi, e 14 incarichi da superconsulente alla presidenza della Regione Siciliana e all’assessorato regionale alla Formazione. È un altro atto della stagione dei concorsi e delle assunzioni che la giunta regionale ha avviato in piena campagna elettorale.

I 105 posti da coprire al Consorzio autostrade siciliane

Il bando per le 105 assunzioni al Consorzio autostrade siciliane arriva dopo le polemiche attivate dai sindacati per la stabilizzazione dei precari ma anche dopo le inchieste che hanno travolto la Regione per le assunzioni nelle partecipate e negli enti. Nello scorso mese di gennaio i posti ipotizzati all’ente che gestisce le autostrade erano la metà e tutti riguardavano la figura dell’agente tecnico esattore, cioè del casellante. Poi si è deciso di aumentare la dotazione anche per venire incontro alle richieste di dare uno spazio ai tanti precari stagionali. Non a caso il concorso assegna un punteggio notevole (50 punti su 100) a chi potrà vantare e dimostrare di aver svolto in precedenza servizio in una qualifica professionale corrispondente o anche inferiore. Il contratto che il Cas mette in palio è a tempo indeterminato ma con un part time del 25%. Formula che si traduce con un impiego per soli sei mesi all’anno (ma tutti gli anni) dall’1 aprile al 30 settembre per un numero di ore mensili pari alla metà di quello degli assunti con contratto full time. Le domande vanno inviate entro il 24 aprile esclusivamente mediante Pec all’indirizzo autostradesiciliane@posta-cas.it. Il bando era stato annunciato qualche mese fa dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. Che così punta a rilanciare l’ente malgrado le critiche sulla situazione precaria delle autostrade isolane. Rientra in una strategia di rafforzamento delle partecipate attraverso nuove assunzioni, che verranno incentivate da una norma che l’assessore all’Economia, Gaetano Armao, ha già spedito all’Ars per sbloccare i concorsi in tutte le società regionali: verrò votata all’interno della Finanziaria.

I superconsulenti per i fondi Ue

Nel frattempo si moltiplicano le occasioni per chi aspira a uno dei posti di superconsulente che assiste la Regione nella spesa dei fondi europei. La presidenza ha pubblicato un bando che assegna 7 posti di consulenza all’ufficio speciale Autorità di audit per i programmi cofinanziati dall’Unione europea. Nel dettaglio Nello Musumeci assegna 1 posto da project manager, 4 da senior e 2 da middle. Per tutte le categorie bisogna essere esperti di procedure finanziarie e controlli. I compensi sono di rilievo: per il project manager si tratta di 386,36 euro lordi a giornata per un massimo di 220 giorni, dunque si arriva a un totale di 85 mila euro. Per i 4 senior il compenso previsto è di 318,18 euro al giorno e il totale arriva così a 67 mila euro. L’ultima categoria, quella dei middle manager riceverà 227,27 euro al giorno per un totale di 50 mila euro. Per partecipare alla selezione bisogna prima iscriversi alla long list della piattaforma www.tecnostruttura.it e poi presentare la domanda entro l’8 aprile.

Il bando della Formazione

Un bando analogo è stato pubblicato dall’assessorato alla Formazione. È uno degli ultimi atti da assessore di Roberto Lagalla, che giovedì dovrebbe dimettersi in quanto candidato a sindaco di Palermo. Il bando in questo caso mette a disposizione 1 posto da project manager, 4 da senior e 2 da middle. Tutti dovranno occuparsi di «consulenza specialistica per attività connesse alle politiche europee». Il termine per le domande è strettissimo, scade venerdì prossimo.

La ricerca dei direttori dell'Arpa

Infine, l’assessore all’Ambiente, Toto Cordaro, ha pubblicato i due bandi con cui verranno assegnati i posti di direttore tecnico e direttore amministrativo dell’Arpa (Agenzia regionale protezione ambiente). I termini per presentare la domanda scatteranno però da quando i testi verranno pubblicati sulla Gazzetta ufficiale italiana.    

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