
Tagliare le accise sui carburanti di 15 centesimi per due mesi. È una delle misure che il Governo sarebbe in procinto di varare all'interno del cosiddetto decreto Taglia-prezzi per diminuire nell'immediato il costo del carburanti.
Una misura per dare una mano subito a famiglie e imprese, ma che si prospetta a tempo, 60 giorni appunto, in attesa di osservare le evoluzioni del mercato e del conflitto in Ucraina che sta determinando l'aumento del prezzo di benzina e gasolio.
In particolare Draghi sta ragionando su un meccanismo di "accisa mobile", che era già stato introdotto con la Finanziaria del 2007, che consente di destinare al taglio delle accise gli incassi Iva non previsti perché legati proprio a un aumento dei carburanti. La norma potrebbe anche essere applicata, direttamente, con decreto ministeriale, perché è ancora in vigore, ma prevede interventi trimestrali: al momento i calcoli dell'extragettito sono ancora in corso e si starebbe valutando questo abbattimento di 15 centesimi.
Cosa sono le accise
Al di là delle misure economiche, va intanto spiegato cosa siano le accise. La definizione del dizionario è: "Tributo indiretto a riscossione mediata che si applica a determinati beni (per es., carburanti, elettricità, alcolici, sigarette, fiammiferi) al momento della produzione o della vendita, e viene pagato dal produttore o dal commerciante trasferendone l'onere sul consumatore, cioè includendolo nel prezzo di vendita".
Tasse, dunque, sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo. Quella che più pesa sugli italiani è ovviamente quella sui carburanti e sono state introdotte gradualmente già a partire dagli anni Trenta.
In Italia sono soggetti ad accise, oltre ai carburanti, anche alcool e bevande alcoliche, fiammiferi, tabacchi lavorati, energia elettrica, gas metano, oli lubrificanti.
Quali sono le accise sui carburanti in Italia
Sono decine le accise introdotte nel corso degli ultimi 90 anni dai vari Governi italiani sul prezzo dei carburanti. Una riguarda anche la Sicilia, ovvero quella sul terremoto del Belice del 15 gennaio 1968 e pesa 0,00516 euro sul costo di benzina e gasolio. Ma ce ne sono anche moltissime altre: Guerra in Etiopia (1935-1936), Finanziamento supporto crisi di Suez (1956), Ricostruzione alluvione di Firenze (1966), Ricostruzione terremoto del Belice (1968), Ricostruzione terremoto del Friuli (1976), Ricostruzione terremoto dell’Irpinia (1980), Finanziamento missione Onu in Libano (1982), Finanziamento missione Onu in Bosnia (1996), Rinnovo contratto autoferrotranvieri (2004), Acquisto autobus ecologici (2005), Ricostruzione terremoto de L’Aquila (2009), Finanziamento alla cultura (2011), Finanziamento crisi migratoria libica (2011), Ricostruzione alluvione Toscana e Liguria (2011), Finanziamento decreto “Salva Italia” (2011), Finanziamento ricostruzione terremoto Emilia (2012), Finanziamento “Bonus gestori” (2014), Finanziamento “Decreto fare” (2014).
Quanto pesano le accise sul costo dei carburanti
Le accise, secondo le rilevazioni del ministero dello Sviluppo economico, pesano quasi il 40% sul costo di benzina e diesel, a queste va aggiunta l’Iva al 22%.
Questo il dato diffuso dal Mise sulla "costruzione" del prezzo dei carburanti aggiornata al 14 marzo:
– Benzina: 2.184,58 euro di cui 728,40 (accisa), 393,94 (Iva) e 1.062,24 (netto);
– Gasolio auto: 2.154,63 euro di cui 617,40 (accisa), 388,54 (Iva) e 1.148,69 (netto);
– Gpl: 870,67 euro di cui 147,27 (accisa), 157,01 (Iva) e 566,39 (netto).
Persone:
14 Commenti
Antonio
17/03/2022 10:08
15 cent per 2 mesi? Ma vogliono prenderci in giro? Ci sono accise di eventi ormai passati nel dimenticatoio che andrebbero tolte subito e per sempre accise che risalgono a più di 20 anno fa. La Sicilia dovrebbe avere uno sconto speciale. A noi resta il danno ecologico biologico. E una parte delle tasse dovrebbero pagarle alla Sicilia le compagnie petrolifere per risarcire questi danni. C'è gente che si è beccata tumori in impianti obsoleti e costruiti in zone altamente sismiche, vedi Priolo Gargallo
Peppe
17/03/2022 10:23
Non tutti sanno che nelle accise dei carburanti ancora e presente quella per la ricostruzione del Belice post terremoto . Il Belice e stato ricostruito da una vita ed ancora lo stato fa gravare sulla benzina questa tassa . A sapere che fine fanno poi ogni anno tutti questi soldi che spendiamo .
Felpino
17/03/2022 10:25
Ladri....
Marco
17/03/2022 10:58
Aumento accise su alcolici e tabacchi e eliminare Iva 4% su pane e pasta; ripristino per benzina prezzo amministrato direttamente controllato dallo stato che non persegue profitti per limitare spinte speculative legate ai mercati finanziari.
Samuele
17/03/2022 11:13
Non capisco come è possibile che a tutt'oggi stiamo pagando ancora debiti del 1936. Non è che gatta ci cova?
Lux
17/03/2022 11:25
Ancora il terremoto sul Belice? Quanti miliardi sono arrivati e ancora non si è raggiunta la ricostruzione completa? Questa è una delle accise che andrebbe eliminata immediatamente
mariano
17/03/2022 13:02
Le accise, secondo le rilevazioni del ministero dello Sviluppo economico, pesano quasi il 40% sul costo di benzina e diesel, a queste va aggiunta l’Iva al 22%. Non solo paghiamo le accise, ma su questo balzello applicano pure l'IVA al 22%, indecente
Marco
17/03/2022 15:01
La Sicilia è a statuto autonomo e ha le raffinerie di petrolio, all'ARS se lo vogliono ricordare oppure soffrono tutti di amnesia.
renzo
17/03/2022 15:50
Con le accise si parte dal 1935 con quelle per il finanziamento della guerra in etiopia.
Ufo
17/03/2022 17:47
Peggio x gli italiani che continuano a mantenersi governi non eletti, parlamentari incompetenti o peggio dannosi. Ognuno è artefice delle proprie fortune.
francesco
17/03/2022 17:58
Ma ciò che fa incaz… di più è che sulle accise si paga l’IVA !!! L’IVA sulla tassa solo in Italia potevano applicarla …. cialtroni i politici e ultra cialtroni i cittadini !!!!
Martino
18/03/2022 08:36
Scusate in assoluto l accisa non dovuta nella maniera più categorica è quella per la diga del Vajont.Cosa c'entra con gli eventi naturali di nessun tipo,dopo 37 anni di processo è stata accertata la responsabilità dello Stato,della S.A.D.E,e dell' E.N.E.L.,per disastro colposo e che hanno dovuto risarcire comuni e vittime e spese legali per ben 900 miliardi di lire , sentenza del 2013 e che ovviamente molti non sanno che lo Stato li ingloba come accise e li mette a carico di tutti i cittadini.Come fanno e con che faccia a presentarsi nel comune di Longarone dove ci sono state oltre 2000 vittime non so dare una risposta.
furetto
18/03/2022 08:47
due anni fa " io resto a casa " adesso " io resto a piedi " il prossimo anno " restiamo in mutande "
Aldebaran
18/03/2022 10:58
Bella l'accisa per la guerra di etiopia !