
«A causa della fortissima crescita delle spese per energia elettrica, gas e carburanti, del basso reddito medio e dell’elevata disoccupazione, in questo inizio di 2022 in Sicilia è iniziata la tempesta perfetta: la situazione è preoccupante in tutta Italia, certamente, ma ben di più nella nostra Regione». E’ quanto afferma Federconsumatori che ha aggiornato le proprie stime 2022 sui rincari che si abbatteranno sulla famiglia media: ammonteranno a oltre 1.500 euro a causa dell’aumento del costo di bollette, benzina e materie prime, alimentari, beni primari e beni di servizio.
Trattative per una lunga rateizzazione
Federconsumatori Sicilia ritiene essenziale, «in questo momento, un provvedimento di sospensione dei distacchi per morosità in questa fase di rincaro delle bollette. Insieme ad altre associazioni di consumatori stiamo facendo degli accordi, ad esempio con Eni Gas e Luce, per disporre una lunga rateizzazione delle bollette maggiorate, anche oltre i 10 mesi previsti dal governo, senza dover pagare il 50% della fattura scaduta - dice l’associazione - Nelle ultime settimane, è aumentato notevolmente il numero di persone che si rivolgono ai nostri sportelli è aumentato notevolmente: tutti chiedono se le bollette sono corrette e se è possibile rateizzarle».
2 Commenti
pietro
16/02/2022 18:19
bla bla bla il problema e facile da risolvere aumentate gli stipendi subito
Francesco
17/02/2022 16:20
Aumentare gli stipendi è la soluzione? Che senso avrebbe se poi i servizi aumentano a loro volta. Bisogna pagare ciò che si consuma, senza altri oneri. In una bolletta della luce il 70% sono oneri.
Il Guardiano
16/02/2022 18:34
Il Comune avrà un prestito ventennale, non capisco perché non si possa ottenere una rateizzazione trentennale senza interessi.